Si preannuncia un periodo inteso per Harry Styles: nei prossimi mesi l’artista, oltre a portare avanti la promozione del suo primo omonimo album solista, sarà impegnato anche in quella per “Dunkirk”, film che lo vede tra gli attori protagonisti.
La pellicola, diretta Christopher Nolan, arriverà nelle sale internazionali il 21 Luglio 2017 e in Italia il 31 Agosto.
Di seguito alcune dichiarazioni rilasciate da Harry per la rivista Little White Lies.
ENTRARE NEL PERSONAGGIO
“Dal punto di vista del personaggio, la storia si riduce all’istinto primario. È tutto incentrato sull’istinto di sopravvivenza, sui modi diversi in cui la gente reagisce a diverse situazioni, così si hanno molti scontri e tensioni tra i vari personaggi, e questo si intreccia con il tema della terra, dell’acqua e dell’aria”
LAVORARE CON NOLAN, IL REGISTA DEL FILM
“Una cosa che ho imparato girando questo film è che Nolan non si ferma mai. Dà l’esempio a tutti. Quando concede una pausa, è perché sa che tutti ne hanno bisogno. Rende molto difficile lamentarsi, perché sai che lui è li da più tempo di te, è arrivato per primo e se ne andrà per ultimo. Tutto ciò che conta per lui è rendere il progetto il migliore possibile, e questo è contagioso!”
SULLE SCENE GIRATE IN MARE
“Una settimana prima che iniziassero le riprese mi ha chiamato Emma (Thomas, producer) e mi ha detto – comunque, mi sono dimenticata di chiedertelo, tu sai nuotare vero? – E’ stato un sollievo sapere che ero capace, perché bisognava nuotare in tantissime scene. Comunque, per quanto uno si alleni, girare nell’acqua per un’ora intera con tutti i vestiti addosso è un’esperienza estenuante!”