4 nomination all’Oscar e la vittoria per Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen: se c’è un’attrice versatile, poliglotta, oggetto del desiderio dei registi, capace di reinventarsi in ogni ruolo, questa è sicuramente Penelope Cruz protagonista del film L’Immensità, di Emanuele Crialese, tra i cinque titoli italiani in concorso a Venezia 79. Ecco tutte le volte di Penelope Cruz alla Mostra del Cinema.
Sono 5 le volte che hanno visto Penélope Cruz sfilare sul red carpet dell’iconico Festival di Cinema di Venezia: la prima volta nel 1992 insieme a quello che poi è diventato suo marito, Javier Bardem. Le successive nel 2017, nel 2019, nel 2021 e nel 2022 per L’immensità di Emanuele Crialese e On the Fringe di Juan Diego Botto.
A riguardo potrebbe interessarti: gli ospiti più attesi a Venezia 79.
Penélope Cruz alla Mostra del Cinema di Venezia
Penélope Cruz debutta per la prima volta alla Mostra del Cinema di Venezia al fianco di Javier Bardem e del regista Bigas Luna per il film Jamón, Jamón (Prosciutto, Prosciutto). Titolo che fu galeotto per i due: non è un caso se la loro prima figlia si chiami Luna, come il regista che nel 1992 fece da Cupido. All’epoca, su quel red carpet, Penelope aveva 18 anni.
La coppia torna al Festival del Cinema di Venezia nel 2017 con un film (fuori concorso), Living Pablo di Fernando León De Aranoa. Nel corso della 74esima Mostra, Penelope è una Dea avvolta in un abito bianco, lungo e aderente di Versace.
Due anni (2019) dopo l’attrice, classe 1974 di Madrid, tornata a Venezia ma questa volta senza il marito Javier Bardem: lo fa per Wasp Network di Olivier Assayas con abiti Ralph&Russo.
Embed from Getty Images
A Venezia 2021 il film Madres paralelas con Penélope Cruz di Pedro Almodóvar apre la Mostra: è il loro settimo film insieme.
Nel corso della 79esima edizione, troveremo l’attrice al Festival per L’immensità di Emanuele Crialese (al cinema dal 15 settembre 2022) e On the Fringe di Juan Diego Botto.
Di cosa parla L’Immensità
Roma, anni 70: un mondo sospeso tra quartieri in costruzione e varietà ancora in bianco e nero, conquiste sociali e modelli di famiglia ormai superati. Clara e Felice si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento. Il loro matrimonio è finito: non si amano più, ma non riescono a lasciarsi. A tenerli uniti, soltanto i figli su cui Clara riversa tutto il suo desiderio di libertà.