Uscito il 3 Luglio 1985 negli Stati Uniti, il primo capitolo di “Ritorno Al Futuro” vede sullo schermo Michael J. Fox e Christopher Lloyd, i due attori che hanno dato il volto ai protagonisti della saga Marty McFly e Doc Brown facendone due personaggi iconici, tanto da essere entrati nella cultura popolare di un’intera generazione (il nome della band “McFly” ne è solo un esempio).
Sono proprio il giovane Marty McFly e l’inventore Emmett Brown detto “Doc” a dare il via agli eventi della storia. Doc costruisce una macchina del tempo da un’automobile DeLorean e chiede a Marty di filmare l’esperimento di trasporto nel tempo, ma quando viene ucciso da un commando a cui aveva sottratto del plutonio per far funzionare l’apparecchio, Marty fugge con la vettura e aziona involontariamente l’esperimento, ritrovandosi catapultato indietro nel tempo, al 5 novembre 1955.
Tra vicende assurde e bizzarre, prime tra tutte l’incontro con i propri genitori da giovani e un bacio appassionato da parte di sua madre (che ancora non sa di diventarlo), Marty riesce ad avvisare il Doc del 1955 e a tornare nel 1985, ritrovandosi a vivere una vita completamente diversa da quella che aveva lasciato.
Tra DeLorean, flusso canalizzatore, generatori di sorta, tempo-circuiti, Hoverboard e scarpe autoallaccianti, ogni scena e ogni particolare che hanno caratterizzato la saga di “Ritorno Al Futuro” sono divenuti oggetti di culto e, insieme ai personaggi dei film, sono entrati nell’immaginario collettivo del mondo cinematografico.
RITORNO AL FUTURO | #BackToTheFutureDay
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