Mi Manchi Festival – il secondo appuntamento della rassegna itinerante cittadina organizzata da Mi Ami si svolgerà tra il 4 e il 6 giugno 2021 al Circolo Magnolia di Milano. Ecco date, line-up artisti e biglietti del Mi Manchi Festival.

Dopo la prima tappa con Il Film del Concerto di Andrea Laszlo De Simone in streaming dalla Triennale di Milano, sta per arrivare il secondo appuntamento di Mi Ami Mi Manchi, un ciclo di eventi che, come suggerisce anche il nome, evidenzia la mancanza del famoso festival Mi Ami posticipato a settembre, e che ha lo scopo di permettere ai musicisti di tornare a suonare dal vivo, e ai fan di poterli ascoltare.

Mi Manchi è un festival dedicato ai giovani artisti, alla Nuova Musica che vuole presentarsi sulla scena italiana. Sul palco del Circolo Magnolia i nomi più interessanti di questa generazione di artisti, tra nuove scoperte e piacevoli conferme. 

Mi Manchi Festival date e location

Il Mi Manchi Festival andrà in scena il 4,5 e 6 giugno dalle 17.00 alle 23.00 al Circolo Magnolia di Milano. L’evento si svolgerà in presenza, con capienze ridotte e obbligo di seduta e mascherina come da normativa vigente.

Biglietti Mi Manchi Festival

I biglietti per il Mi Manchi Festival sono disponibili su www.dice.it/mimanchifestival

Mi Manchi Festival line-up artisti

Ecco gli artisti che si alterneranno sul palco del Mi Manchi Festival 2021:

  • Emma Nolde
  • Laila Al Habash
  • cmqmartina
  • i Tersø
  • i Vanarin
  • Vipra 
  • Bais
  • i BNKR44,
  • Giuse the Lizia
  • VV
  • Gbresci, ETT e Colla Zio
  • i Laguna Bollente
  • Studio Murena
  • Paolo Schiamazzi e Vipera

I protagonisti del Mi Manchi Festival

I direttori del festival parlano di Mi Manchi

Carlo Pastore e Stefano Bottura, i direttori del festival, hanno dichiarato:

“Il MI AMI ha da sempre perseguito l’idea romantica e umanissima di creare socialità attorno alla nuova musica italiana. E’ quello che cercheremo di fare anche con questo MI MANCHI, che già dal nome evoca la straordinaria mancanza che proviamo nei confronti del nostro festival” “In un mercato contratto e impaurito dai quasi due anni di fermo, le occasioni per i nuovi artisti si sono pressoché annullate. Così noi decidiamo di ripartire da artisti nuovissimi, quasi tutti under 25, spesso con neanche un disco all’attivo. E un biglietto davvero basso. La musica ha sempre una valenza catartica e i musicisti più giovani sono quelli che hanno il cuore che batte nel futuro e noi, con loro, vogliamo ricominciare a stupirci e a stupire, nel respirare che sapore ha la musica nuova”.

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