Stop al bonus cultura 18app riservato ai diciottenni: i fondi saranno destinati a spettacolo ed editoria. A sancirlo un emendamento della maggioranza, attualmente in discussione.
La maggioranza di Governo ha presentato un emendamento alla legge di bilancio in cui si prevede l’abolizione del bonus cultura 18app al fine di reinvestire i fondi per sostenere il mondo dello spettacolo e della cultura.
Quella in corso potrebbe essere l’ultima edizione del bonus cultura 18app che, fino a febbraio 2023, consentirà a chi ha generato il buono del valore di 500 euro, di spenderlo per teatri, cinema, spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, musei, concerti e mostre.
Addio a 18app
Un emendamento della maggioranza (FdI, Lega e FI) annulla l’iniziativa riservata ai diciottenni ridestinando le risorse per sostenere il mondo dello spettacolo e della cultura. Si parla di 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2022.
Le risorse andranno al Fondo per il sostegno economico temporaneo dei lavoratori dello spettacolo, al Fondo per gli operatori dell’editoria e delle librerie, al Fondo per lo spettacolo dal vivo al sostegno delle attività di rievocazione storica de “La Girandola” di Roma.
La notizia della possibile cancellazione del bonus ha scatenato immediate reazioni da parte dell’opposizione e di chi credeva molto nel valore – non solo economico – del bonus per i giovani che, proprio grazie a 18app, si sono avvicinati alla cultura avendo un accesso agevolato a libri, mostre, educazione e molto altro.
Aggiornamento 12 dicembre 2022
In realtà la maggioranza di Governo considera la diffusione della notizia circa l’abolizione del bonus, come una vera e propria fake news: ecco come cambierà il bonus per i diciottenni.