Se ti stai chiedendo cosa cambia dopo la Brexit per i cittadini Europei che viaggiano nel Regno Unito, continua a leggere per scoprire quali documenti servono per andare a Londra… città che potresti dover raggiungere per assistere ad un concerto.
Viaggiare a Londra (e ovviamente nel Regno Unito in generale) non sarà difficile dopo la Brexit: se hai acquistato o acquisterai un biglietto di un concerto previsto nel 2021, se hai organizzato una breve trasferta o una vacanza a Londra, sappi che dovrai seguire delle semplici regole.
Il 31 gennaio 2020, con la vittoria del conservatore Boris Johnson alle elezioni del 12 dicembre 2019, il Regno Unito ha ufficialmente “divorziato” dall’Unione Europea.
Cos’è la Brexit e cosa significa
Se ti stai chiedendo qual è il significato di “Brexit” sappi che con questo termine si indica il processo che ha posto fine all’adesione del Regno Unito all’Unione europea. Quindi la Brexit è l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
La data di uscita è il 31 gennaio 2020, ma i cambiamenti diventeranno effettivi il 1° gennaio 2021. L’accordo di recesso per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, prevede infatti un periodo transitorio al 31 dicembre 2020 che consente un adeguamento graduale alla nuova situazione.
Andare nel Regno Unito dopo la Brexit
Dal 1° gennaio 2021 (salvo proroghe che dovranno essere comunicate entro il 1° luglio) per entrare nel Regno Unito bisognerà essere in possesso del passaporto. NON sarà quindi più accettata la carta d’identità.
Se dall’Italia deciderai di andare, per esempio, ad un concerto a Londra dovrai ricordarti di fare un visto elettronico (oltre ad avere con te il passaporto, ovviamente) entro tre giorni dalla partenza.
Per fare il visto elettronico dovrai seguire una procedura simile a quella che si fa per entrare negli Stati Uniti, dove occorre appunto l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Il visto statunitense costa 14 dollari, mentre non è ancora noto quanto costerà quello per il Regno Unito.
Documenti necessari
Se vuoi andare ad un concerto a Londra (o nel Regno Unito) assicurati quindi – dal 1° gennaio 2021 – di avere:
- passaporto
- visto elettronico
All’aeroporto dovrai esibire entrambi (come accade per l’ingresso negli Stati Uniti, non sempre viene richiesta la stampa dell’ESTA in quanto, dopo aver compilato la domanda online, l’accettazione al tuo ingresso è automaticamente associato al tuo passaporto. Per sicurezza però, stampa sempre tutto).
Dopo la Brexit i turisti potranno fermarsi nel Regno Unito per un massimo di 3 mesi, scaduti i quali dovranno far ritorno nel loro Paese di origine.
Utilizzare il cellulare a Londra: costi roaming dati
Cambiamenti anche sui costi del roaming telefonico. In Europa i piani tariffari sono gli stessi che l’utente ha in Italia, non ci sono sovrapprezzi grazie alla legge entrata in vigore il 15 giugno del 2017.
Se andrai ad un concerto nel Regno Unito e vuoi pubblicare in tempo reale Storie su Instagram, informati con il tuo operatore onde evitare di spendere una fortuna!
Con la Brexit, salvo accordi specifici, infatti le cose cambieranno: dal 1° gennaio 2021 i cittadini (possessori di una SIM italiana) che visitano il Regno Unito, dovranno chiedere informazioni al proprio operatore telefonico circa i costi del roaming.