Se ti stia chiedendo cosa significa Pandemia, sappia che si tratta di un termine utilizzato per definire le malattie infettive che minacciano la salute di molti paesi o continenti, in quanto in grado di trasmettersi e propagarsi in maniera rapida e massiccia.
Cosa significa Pandemia
Come riporta il dizionario con il termine pandemia si indica “un’epidemia con tendenza a diffondersi rapidamente attraverso vastissimi territori o continenti”.
Le malattie infettive di origine virale causate da patogeni nuovi alla scienza, che si trasmettono rapidamente da persona a persona in tutto il Mondo (o comunque in molti Paesi), sono le cause principali delle pandemie.
Cosa significa epidemia
L’epidemia è una manifestazione collettiva di una malattia che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, si sviluppa con andamento variabile e si estingue dopo una durata anche variabile
Pandemia: la definizione dell’OMS
Secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – una pandemia è la diffusione di una nuova malattia in almeno due continenti, con una sostenuta trasmissione da uomo a uomo. La gravità di una malattia non è un parametro decisivo per essere definita pandemia, bensì la sua rapida diffusione.
Quando l’OMS dichiara che una malattia è pandemia, ogni Paese è obbligato a mettere a punto un Piano Pandemico da aggiornare costantemente sulla base delle linee guida dell’OMS.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che COVID-19 è diventata una pandemia. In quanto il contagio è stato rapido e massiccio, ha provocato morti e si è diffuso a livello globale.
L’11 marzo 2020 il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale. Leggi il testo sul sito www.governo.it.
La Covid-19 è la seconda pandemia di questo secolo. La prima risale al 2009, quando l’influenza H1N1 (influenza suina) colpì circa un miliardo di persone nei primi sei mesi, causando 600.000 morti.