L’espressione zona rossa indica una zona di allerta e di esclusione. Questa locuzione, con la pandemia coronavirus COVID-19, è sulla bocca di tutti. Scopriamo la sua origine e cosa significa.
Cosa significa zona rossa
Generalmente s’intende zona rossa un luogo ad alto rischio (sociale o ambientale o per qualsiasi altro motivo anche temporaneo) all’interno della quale vi sono vincoli, limitazioni e/o divieti per chi sta al suo interno e per chi si trova all’esterno della medesima. Il significato di zona rossa non va quindi slegato dal motivo per il quale un’area viene ritenuta tale.
Per esempio in Italia è nota la cosiddetta zona rossa del Vesuvio, suddivisa in zona rossa 1 e zona rossa 2, che comprende i comuni della città di Napoli (oltre Scafati in provincia di Salerno), che si trovano a ridosso o ai limiti del Vesuvio: questi comuni vengono considerati a rischio in caso di eruzione vulcanica. un’altra zona a maggior rischio vulcanico è la zona rossa del super vulcano dei Campi Flegrei.
Meglio conosciuta come Zona di alienazione, la zona rossa di Cernobyl è una porzione di territorio ucraino compreso approssimativamente nel raggio di 30 km dal sito dell’ex-centrale nucleare di Černobyl’ e istituita in seguito all’incidente nucleare del 1986. La zona è soggetta a norme amministrative speciali ed è controllata dall’Amministrazione della zona di alienazione in quanto interamente contaminata.
La locuzione “zona + rossa” ci suggerisce già un concetto di pericolo, qui rappresentato dal termine “rosso” utilizzato anche nei segnali stradali – per esempio – per indicare il divieto/pericolo.
Origine del termine
L’origine del termine è molto probabilmente legato ad una terminologia di guerra: pare essere stato usato per la prima volta in Francia al termine del primo conflitto mondiale.
Le prime due zone rosse in Italia legate al coronavirus sono stati i comuni di Codogno e Vo’ Euganeo, L’8 marzo 2020 l’area “a rischio” si è estesa comprendendo la Lombardia e 14 province (Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola, Alessandria).
Coronavirus: il modulo obbligatorio se si esce
Il 10 marzo 2020 tutta l’Italia è stata dichiarata zona rossa a causa della pandemia Coronavirus COVID-19. In tutto il nostro Paese è obbligatorio seguire scrupolosamente quanto indicato nel testo de Decreto firmato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: leggi qui il testo del decreto.