La giornata mondiale della Natura Selvatica, conosciuta internazionalmente come World Wildlife Day (WWD), è la giornata interamente dedicata alla flora e alla fauna selvatica. Ecco perché si celebra ogni anno il 3 marzo.

Quando parliamo di natura selvatica ci riferiamo a tutti quegli organismi appartenenti al regno animale e vegetale che vivono nella natura, e che sono di incredibile importanza per il nostro ecosistema. Nel corso degli anni la natura selvatica è divenuta sempre più a rischio, anche a causa dell’impatto ambientale dell’uomo sul Pianeta Terra. Secondo la Lista rossa delle specie minacciate dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, riportata da Legambiente, infatti, ad oggi sono più di 8.400 gli organismi a rischio di estinzione.

La giornata mondiale della Natura Selvatica

Istituita nel 2013 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA), la giornata mondiale della Natura Selvatica cade ogni anno il 3 marzo e si pone come obiettivo quello di sensibilizzare gli abitanti di tutto il mondo sull’importanza di preservare la Natura Selvatica e sul rischio di estinzione dal quale è minacciata, promuovendo così un utilizzo sostenibile.

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite istituì questa ricorrenza nel giorno in cui, nel 1973, venne firmata la CITES, ovvero la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione.

Il tema della giornata mondiale della Natura Selvatica nel 2022

Il 3 marzo 2022 si celebra l’8ª Giornata Mondiale della Natura Selvatica e il tema scelto per quest’anno è recupero di specie chiave per il ripristino dell’ecosistema (Recovering key species for ecosystem restoration), che vuole porre l’attenzione in particolar modo sugli organismi maggiormente minacciati dal rischio di estinzione e su come evitare che questo avvenga.

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