Se ti stai chiedendo come funziona il Green Pass – detta anche Certificazione Verde Covid-19 – sappi che in Italia viene emesso gratuitamente dal Ministero della Salute e serve per attestare di aver fatto il vaccino contro il Covid-19, essere guariti dal Covid o aver ottenuto un tampone con esito negativo. Dal 1° maggio 2022 è richiesto solo per l’accesso a Rsa e ospedali.
Il Green Pass rilasciato in Italia – gratuitamente e in formato digitale e stampabile – è valido in tutti i Paesi dell’UE e dell’area Schengen. Il sito di riferimento per il Green Pass in Italia è www.salute.gov.it.
Cos’è il Green Pass
Il Green Pass è un documento sanitario che serve a dimostrare che una persona o è stata vaccinata contro il Covid-19 o ha ottenuto un risultato negativo al test molecolare/antigenico o ha contratto il virus ed è guarita.
Riassumendo, il green pass attesta di:
- aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni;
- aver completato il ciclo vaccinale;
- essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti;
- essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
A cosa serve il Green Pass
Scopri quando serve il Green Pass in Italia e quando serve per viaggiare all’estero: Green Pass per viaggiare.
Come si ottiene il Green Pass
Se ti stai chiedendo come si ottiene la Certificazione verde Covid-19, sappi che dopo aver fatto la vaccinazione, o un test con esito negativo o dopo la guarigione, gli organi predisposti inviano i dati al Ministero della Salute al fine di consentirti di ricevere in digitale e in versione stampabile il tuo Green Pass. Il tutto in modalità assolutamente gratuita.
Puoi visualizzare, scaricare e stampare il Certificato attraverso le seguenti piattaforme digitali:
- Sul sito www.dgc.gov.it tramite Tessera Sanitaria o identità digitale (Spid/Cie);
- Scaricando AppImmuni o App IO;
- Dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale;
- rivolgendosi al proprio medico, al pediatra di libera scelta o in farmacia;
Il Green Pass può essere sia in formato digitale che cartaceo (puoi averle entrambe o solo una): la cosa che le accomuna è la presenza di un codice QR che se scansionato dalle autorità competenti (es. al check-in in aeroporto) permetterà di risalire a tutte le informazioni essenziali e necessarie ai fini di capire se la persona in possesso del documento è stata vaccinata, ha fatto un tampone con esito positivo o è guarita dal Covid-19.
Chi può avere il Green Pass
Possono ottenere il Green Pass le persone che si sono vaccinate con Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson. Chi è risultato negativo a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti; chi è guarito da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
Quanto costa il Green Pass
Il Green Pass è gratuito. Non serve quindi pagare per avere la Certificazione verde Covid-19.
Quanto dura il Green Pass
La durata del Green Pass varia in base alla prestazione sanitaria a cui è collegata, ecco nel dettaglio quanto dura il passaporto vaccinale:
Hai fatto il vaccino
- 1° dose: la Certificazione arriva dopo 12 giorni dalla somministrazione e avrà validità a partire dal 15° giorno fino alla dose successiva;
- 2° dose o dose unica (per pregressa infezione): la Certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione;
- mono dose: la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi).
Hai fatto tampone con esito negativo
- la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo.
Sei guarito/a dal Covid-19
- la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).