A volte la tristezza dura per poco, ma sono più le volte che sembra non volere più passare. Ci sentiamo tristi, pensierosi e preoccupati che tutto possa andar male ed effettivamente questi pensieri influenzano negativamente il nostro umore.

Ad ogni modo non bisogna abbattersi mai e pensare di non farcela se qualcosa in cui credi non va come vorresti, proprio come dice il poeta Paolo Coelho “Non ti arrendere mai. Di solito è l’ultima chiave del mazzo quella che apre la porta.”

Per scacciare via la tristezza potresti leggere un libro oppure ascoltare un audiolibro. I titoli che a breve ti proponiamo ti aiuteranno a ritrovare la felicità e a riattivare il buonumore.

Dove ascoltare audiolibri quando sei triste

Non vedi l’ora di ascoltare gli audiolibri che ti proponiamo? Prima di farlo però bisogna fare una premessa. Gli audiolibri che ti consigliamo sono disponibili sulla piattaforma Audible, quindi, dovresti sottoscrivere un abbonamento oppure iscriverti alla prova gratuita di 30 giorni.

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8 audiolibri da ascoltare per tirarti su

La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola

Raphaëlle Giordano ha fatto il suo ingresso trionfale nel panorama letterario internazionale con il bestseller “La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola“, che a pochi giorni dall’uscita è diventato un caso editoriale, tuttora in vetta alle classifiche dei libri più venduti.

Questo audiolibro invita a liberarsi delle cose negative che ci sono ogni giorno ripercorrendo le sensazioni di un momento felice, guardarsi allo specchio e farsi dei complimenti, contare tutte le volte che ci si lamenta durante la giornata e ringraziare per quello che di buono accade. Secondo l’autore non esiste felicità se non la si divide con qualcuno. Questo è davvero l’ultimo tassello per fare di ogni giorno un giorno speciale, di ogni istante un istante da ricordare.

Trama

Ci sono giornate in cui tutto va storto. È così per Camille, quando sotto un incredibile diluvio si trova con l’auto in panne e senza la possibilità di chiamare nessuno. Tutte le sfortune del mondo sembrano concentrarsi su di lei. Ma Camille non sa che quello è il giorno che cambierà il suo destino per sempre. Un uomo le offre il suo aiuto. Si chiama Claude, e si presenta come un “ambasciatore della felicità.” Le dice che lui è in grado di dare una svolta alla vita delle persone. Camille sulle prime non dà peso alle sue parole. Eppure, riscoprire la bellezza delle piccole cose renderebbe tutto più facile: l’aiuterebbe ad andare di nuovo d’accordo con il figlio ribelle e a ritrovare la sintonia di un tempo con il marito. Così decide di ricontattare Claude e di seguire le sue indicazioni.

La felicità sul comodino Piccoli segreti per vivere meglio ogni giorno

Alberto Simone in questo audiolibro “La felicità sul Comodino” l’autore parla di una felicità possibile e duratura. Una condizione di maggiore libertà e stabilità emozionale, di pace interiore e di compenetrazione totale con l’universo al quale apparteniamo. E lo fa esplorando quei meccanismi invisibili e spesso subdoli con i quali siamo proprio noi a renderci le cose difficili, allontanandoci da una condizione naturale che è quella di saper godere e gioire di tutto ciò che riempie e rende unica la nostra vita.

La conquista della felicità

La conquista della felicità è stata scritta Bertrand Russell, autore che ha ricevuto il Nobel per la letteratura nel 1950.

“Oso sperare che qualcuno, in mezzo alla moltitudine di uomini e di donne che soffrono di infelicità senza goderne, possa trovare qui diagnosticato il suo caso e, in pari tempo, qualche suggerimento sul metodo da seguire per guarirne. È nella convinzione che, mediante sforzi ben indirizzati, molti infelici possano liberarsi della loro infelicità e diventare felici, che ho scritto questo libro.”

Basta un caffè per essere felici

Toshikazu Kawaguchi è diventato un fenomeno internazionale con il suo romanzo d’esordio, Finché il caffè è caldo, che ha venduto oltre un milione di copie in Giappone e in Italia è tuttora in classifica dopo mesi dall’uscita. Ora torna con la sua caffetteria speciale e ci consegna una storia emozionante sulla meraviglia che si nasconde negli imprevisti della vita e nei regali del destino con il titolo “Basta un caffè per essere felici”.

Trama

Accomodati a un tavolino. Gusta il tuo caffè. Lasciati sorprendere dalla vita. L’aroma dolce del caffè aleggia nell’aria fin dalle prime ore del mattino. Quando lo si avverte, è impossibile non varcare la soglia della caffetteria da cui proviene. Un luogo, in un piccolo paese del Giappone, dove si può essere protagonisti di un’esperienza indimenticabile.

Basta entrare, lasciarsi servire e appoggiare le labbra alla tazzina per vivere di nuovo l’esatto istante in cui ci si è trovati a prendere una decisione sbagliata. Per farlo, è importante che ogni avventore stia attento a bere il caffè finché è caldo: una volta che ci si mette comodi, non si può più tornare indietro.

È così per Gotaro, che non è mai riuscito ad aprirsi con la ragazza che ha cresciuto come una figlia. Yukio, che per inseguire i suoi sogni non è stato vicino alla madre quando ne aveva più bisogno. Katsuki, che per paura di far soffrire la fidanzata le ha taciuto una dolorosa verità. O Kiyoshi, che non ha detto addio alla moglie come avrebbe voluto.

Tutti loro hanno qualcosa in sospeso, ma si rendono presto conto che per ritrovare la felicità non serve cancellare il passato, bensì imparare a perdonare e a perdonarsi. Questo è l’unico modo per guardare al futuro senza rimpianti e dare spazio a un nuovo inizio.

In mezzo al mare

Mattia Torre è stato un grande scrittore per il cinema, il teatro e la tv, conosciuto soprattutto per la geniale serie tv Boris. In questo breve audiolibro “In mezzo al mare” troverai sette dei suoi “atti comici”, pezzi teatrali spietati e al tempo stesso esilaranti che raccontano la società moderna e la vita dell’uomo e della donna comuni; situazioni assurde che, oltre a far ridere di gusto, fanno riflettere su paure, ansie, ideali.

L’insensatezza del mondo, l’ossessione per il cibo, la macchina faticosa e perfetta del corpo femminile, lo sport nazionale dello scaricabarile, il mito della ricchezza e del potere, la scommessa del cinismo contro la bontà, i figli, tormento e beatitudine.

Napoletano? E famme ‘na pizza

Se vuoi tirarti su di morale non puoi non ascoltare Vincenzo Salemme “Napoletano? E famme ‘na pizza”. Sono molti i luoghi comuni sui napoletani: si dice che amino il caffè e la pizza, che siano simpatici e spericolati in macchina, ad esempio. In questo libro che è anche uno spettacolo teatrale, Vincenzo Salemme prova a raccontare la sua napoletanità con orgoglio ma anche con obiettività, cercando di dimostrare a tutti l’essenza della sua città e dei suoi abitanti andando oltre gli stereotipi.

Trama

Attraverso un viaggio negli stereotipi e nei luoghi comuni più duri a morire, Salemme ci racconta quanta “fatica” comporta essere sempre all’altezza delle aspettative e quanto è liberatorio, invece, rompere ogni tanto gli schemi, per essere soltanto se stessi. In parte autobiografia ironica e venata da un pizzico di appocundria, in parte passeggiata entusiasmante e tutta da gustare all’ombra del Vesuvio, questo libro è un ritratto che conquisterà napoletani e non. Perché, in fondo, un po’ di Napoli è dentro ognuno di noi.

Tre uomini in barca (per tacer del cane)

Tre uomini in barca (per tacer del cane) è un libro dello scrittore inglese Jerome K.Jerome, diventato un classico della letteratura di viaggio umoristica. Leggero e divertente, il romanzo racconta le peripezie di Jerome, Harris e George, tre amici londinesi che, per riprendersi da malattie più immaginarie che reali, decidono di concedersi una vacanza e di risalire in barca il Tamigi da Londra fino a Oxford. I tre sono accompagnati dal cane Montmorency, fedele e “riflessivo” fox-terrier che non condivide però l’entusiasmo per la gita sul fiume.

Una cosa divertente che non farò mai più

Una cosa divertente che non farò mai più è un reportage esilarante scrittore di culto David Foster Wallace.

Trama

Imbarcatosi per conto della rivista “Harper’s” su una crociera extralusso ai Caraibi, David Foster Wallace scrive un reportage che è ormai diventato un classico dell’umorismo contemporaneo. Affilato come un rasoio ma con leggerezza mercuriale, l’autore traccia qui una satira spietata sull’opulenza e il divertimento di massa della società americana di oggi.

 

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