Se sei in procinto di pubblicare il tuo libro e ti stai domandando se farlo in cartaceo oppure in ebook, devi sapere che è sempre consigliabile pubblicare le proprie opere in entrambi i formati. Continua a leggere per saperne di più.
Dopo aver scritto la parola fine al proprio romanzo, arriva il delicato momento della pubblicazione. Questa, mette l’autore davanti a due possibilità, fornendo due tipologie di formato molto diverse tra loro, ma entrambe incredibilmente valide e apprezzate dai lettori: il formato cartaceo e il formato ebook. Il formato cartaceo, più “classico”, prevede la creazione di una copia fisica del libro, mentre il formato ebook prevede la creazione di un libro digitale, da leggere sui propri dispositivi mobili oppure su un lettore di libri digitali (gli e-Reader).
In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio perché è importante affidarsi ad entrambi i formati per dar vita alla tua storia e permetterle di raggiungere il maggior numero di lettori possibili.
Quale formato scegliere per pubblicare un libro
Quando arriva il momento di pubblicare un libro, ogni autore si trova davanti ad alcune decisioni da dover prendere. Tra queste c’è sicuramente la scelta del formato, in particolar modo se si decide di percorrere la strada del self-publishing, dovendo quindi occuparsi a 360° del proprio romanzo, dalla scrittura fino alla sua promozione.
Entrambi formati molto validi, questi offrono due esperienze di lettura differenti e consentono anche una diversa distribuzione, che permette al libro di “viaggiare” nelle case dei lettori in modo fisico oppure virtuale. Se ti stai domandando quale formato scegliere per pubblicare il tuo libro, il nostro consiglio è quello di farlo sia in ebook che in cartaceo.
Per farti capire meglio perché è consigliabile affidarsi a entrambi i formati per raggiungere il maggior numero di lettori con la propria storia, qui sotto ti illustreremo i vantaggi di pubblicare sia in cartaceo che in ebook.
Perché pubblicare in formato cartaceo?
Pubblicare in cartaceo ha sicuramente moltissimi vantaggi. Innanzitutto, molti lettori non apprezzano particolarmente il formato digitale e preferiscono tuffarsi in una storia sfogliandone le pagine, in modo da sentirsi parte di essa a 360°. Inoltre, pubblicare in formato cartaceo amplia le possibilità dell’autore, facendo arrivare il libro non solo negli store online, ma anche nei negozi fisici, nelle biblioteche, alle fiere e nelle librerie dei propri lettori.
Un altro vantaggio di pubblicare in formato cartaceo è senza dubbio la possibilità di scrivere una dedica e firmare il proprio lavoro per un lettore appassionato o una persona cara: un piccolo dettaglio che può rendere la copia di grande valore per chi la acquista.
Infine, pubblicare in cartaceo consente anche all’autore di avere una copia fisica del proprio lavoro, permettendo a quest’ultima di prendere vita.
Perché pubblicare in formato ebook?
Anche pubblicare il proprio libro in formato ebook offre all’autore moltissimi vantaggi. Innanzitutto, il prezzo di copertina è nettamente più basso rispetto alla versione cartacea: spesso, infatti, il prezzo di un ebook equivale a quello di un caffè o poco più! Questo contribuisce sicuramente a invogliare un numero maggiore di lettori ad acquistare il libro, anche se si approcciano alla tua scrittura per la prima volta. Inoltre, scegliere il formato ebook permette anche di avere accesso a tanti altri vantaggi, come ad esempio la possibilità di iscriversi al servizio Kindle Unlimited se si decide di pubblicare in self-publishing con Amazon KDP.
Un altro vantaggio del formato ebook, sta sicuramente nel dare la possibilità al lettore di avere il tuo libro nel momento in cui desidera leggerlo: un lettore in cerca di una storia da leggere subito sarà sicuramente più propenso ad acquistare il romanzo se può riceverlo immediatamente, senza dover attendere i tempi di spedizione, oppure doversi recare in libreria.
Ora che sai perché dovresti pubblicare in entrambi i formati, scopri qui gli errori da non commettere quando si pubblica un libro.