Giovanni Arena quel treno per Inverness

Quel treno per Inverness è il titolo del primo romanzo di Giovanni Arena, travel creator classe 1995 di Vibo Valentia, trapiantato a Milano ma soprattutto cittadino del Mondo che non manca di raccontare ai suoi follower attraverso aneddoti e chicche.

Quel treno per Inverness non segna il debutto di Arena sugli scaffali delle librerie – già avvenuto nel 2021 con la guida interattiva “Benvenuti in economy class” – ma è a tutti gli effetti il suo primo romanzo: un racconto di 216 pagine che porta il lettore in giro per l’Europa attraverso il viaggio e le storie dei tre protagonisti, Giovanni, Stefano ed Enea.

«Un viaggio diverso dal solito» – come dice lo stesso Giovanni – «una storia che nasce in viaggio e nel viaggio si cura, e si ammala, e si cura, e si ammala nuovamente. Una giostra di sentimenti incontrollabile che porta all’esplosione emotiva della mente».

Date firmacopie Quel treno per Inverness

Giovanni Arena annuncia Quel treno per Inverness

Con non poca emozione, Giovanni Arena ha annunciato sui social l’uscita del suo primo romanzo, attraverso la condivisione di un book trailer:

 

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il nuovo libro di Giovanni Arena è disponibile dal 28 giugno in tutte le librerie e online, acquista la tua copia:

Quel treno per Inverness sinossi

Se viaggia, Giovanni lo fa in treno, guardando fuori dal finestrino. E più il paesaggio scorre veloce, più i suoi pensieri sono liberi di fluire: si arrampicano tra i tetti delle case, si distendono tra sconfinate pianure, giocano con le luci dei lampioni, respirano tra i tramonti. La loro è una corsa incessante quasi necessaria per Giovanni, è il suo modo per distaccarsi da un passato doloroso, quello che emerge a ogni fermata in stazione, quando il viaggio si placa per pochi istanti. Lì, sulla banchina, come pendolari in attesa del prossimo treno, paure e fragilità lo osservano fuori dai vetri impolverati: c’è anche la sua decennale battaglia con l’acne, quella che ha fatto della sua pelle una tela graffiata da segni (troppo) profondi.

Se viaggia, Giovanni lo fa con una di quelle vecchie macchinette usa e getta, pronta a immortalare gli istanti che vuole rendere eterni. Se l’avesse avuta in tasca, avrebbe fotografato anche l’incontro con Stefano perché, quando l’ha guardato negli occhi, ha provato le stesse emozioni di quando osserva il mondo dal finestrino di un treno in corsa. Ma è solo quando Giovanni conosce Enea, un amico di Stefano che è quasi un fratello per lui, che i tre decideranno di partire per un viaggio che segnerà le loro vite per sempre. Un viaggio che inizieranno in tre ma da cui torneranno in due.

Quel treno per Inverness racconta con delicatezza e candore una storia di formazione, di amicizia e d’amore. Un romanzo su un viaggio che attraversa tutta l’Europa: da Bologna a Rovaniemi, in Finlandia, passando per i paesaggi incantati della Svizzera, quelli austeri della Germania e le città fatate della Scandinavia. Un romanzo su un viaggio inaspettato, spontaneo come tutte le cose più importanti della vita. Un romanzo capace di toccare l’animo di chi si sente abbandonato, escluso e deluso, di chi ha bisogno di protezione e di libertà, e di un sogno da inseguire in capo al mondo.

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