Il Parlamento Europeo ha appoggiato la proposta della Commissione di abolire il cambio tra ora legale e ora solare: favorevoli il 76% dei votanti. Non essendo stata raggiunta una decisione univoca, ogni Paese dovrà scegliere il proprio fuso orario entro aprile 2020.
Tra il 26 e 27 ottobre 2019 è tornata l’ora solare: stando quindi alla decisione di eliminare il cambio d’ora stagionale, questo potrebbe essere l’ultimo cambio tra ora solare e ora legale che siamo stati chiamati a fare.
Ora solare: quando bisogna spostare le lancette
Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre le lancette dell’orologio sono state spostate indietro di un’ora. Chi ha orologi da polso o da parete, le ha spostate manualmente, su cellulari e similari ci ha pensato la tecnologia in automatico.
Alle 3 di mattino, le lancette sono state quindi spostate alle 2: di fatto quindi abbiamo dormito un’ora in più… ma farà buio prima il pomeriggio. Il ritorno all’ora solare significa solo una cosa: bentornato inverno!
L’ora solare resterà in vigore fino al 29 marzo 2020.
Dal 2021 addio all’ora legale
Introdotto nel 1916 per ragioni di risparmio energetico, il cambio d’ora stagionale sta per essere eliminato: ogni Stato membro deciderà in maniera autonoma, previa comunicazione della propria scelta all’EU.
Paesi dell’EU che decideranno di mantenere l’ora legale: cambio di lancette per l’ultima volta l’ultima domenica di marzo 2021.
Paesi dell’EU che decideranno di mantenere l’ora solare: cambio di lancette per l’ultima volta l’ultima domenica di ottobre 2021.
Al di là delle singole decisioni, il buonsenso suggerirebbe ai Paesi meridionali dell’Unione di tenere l’ora legale per tutto l’anno, quelli settentrionali di mantenere invece per 12 mesi l’ora solare.
Cambio ora stagionale: cosa ha deciso l’Italia?
L’Italia non ha ancora deciso se continuerà a cambiare l’ora due volte l’anno o se adotterà l’ora legale oppure l’ora solare tutto l’anno.