Il caos regna sovrano negli aeroporti: le vacanze di milioni di persone potrebbero trasformarsi in un incubo o subire grossi disagi dovuti ad importanti problematiche Europee (e non solo) che stanno interessando il settore dei trasporti aerei. Abbiamo raccolto consigli e raccomandazioni da addetti ai lavori su come limitare i disagi.
Ritardi, cancellazioni dei voli e bagagli in stiva consegnati dopo giorni, affollamento nelle aree ritiro: questi alcuni dei disagi che stanno interessando – ormai da diverse settimane – il settore dei trasporti aerei. Il perché di questo caos è legato a diversi fattori che vanno dalla mancanza di personale (dopo i licenziamenti legati al periodo del Covid-19), all’aumento esponenziale di persone desiderose di riprendere a viaggiare.
A riguardo proprio l’aeroporto di Heathrow (Londra) – tra i più grandi e traffica al mondo – nello scusarsi per i forti disagi arrecati ai passeggeri in transito, ha fatto sapere che imporrà un limite giornaliero di 100 mila persone fino all’11 settembre 2022.
Proprio in relazione a questa situazione – sui media e sul web è sempre più frequente imbattarsi in addetti ai lavori e/o esperti desiderosi di condividere la propria esperienza al fine di limitare i disagi a chi si appresta ad affrontare un viaggio.
Come limitare i disagi in aeroporto
Ecco una serie di consigli e raccomandazioni di esperti e addetti ai lavori che potrebbero esserti molto utili qualora tu abbia in programma un viaggio quest’estate:
- Prenota i voli direttamente con le compagnie aeree, anziché tramite tour operator o servizi forniti da terze parti. Il consiglio è legato all’eventuale più immediata procedura in caso di modifiche di voli, ritardi o cancellazioni;
- Informati per tempo sull’eventuale documentazione necessaria per entrare nel Paese del tuo viaggio, soprattutto su cosa ti verrà chiesto di mostrare già al check-in;
- Evita il bagaglio in stiva: difficile seguire questo consiglio se si parte per le vacanze, avendo necessità di avere più cose con se. Ma essendo la consegna dei bagagli imbarcati uno dei principali motivi di disagio – nel fare la valigia – metti in preventivo che potrebbe arrivarti anche dopo 4 o 5 giorni dopo il volo di arrivo. L’ideale è quindi mettere nel bagaglio a mano tutto ciò che potrebbe servirti con urgenza e/o comunque nei primi giorni della tua trasferta;
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- Aggiungi l’imbarco prioritario quando acquisti un volo: non solo sarai tra i primi a salire sull’aereo, ma è anche più facile che il tuo bagaglio a mano venga accettato a bordo. Capita infatti che finisca in stiva a causa dell’eventuale esaurimento degli spazi disponibili a bordo dell’aereo;
- Poni attenzione agli scali: fare uno o più scali significa anche risparmiare sul prezzo del biglietto aereo, ma proprio in questo periodo è sconsigliato fare scali e/o prenotare voli molto ravvicinati tra di loro, soprattutto se di compagnie diverse, dal momento che – nel caso in cui ne dovessi perdere uno – non ti verrebbe rimborsato;
- Preferisci i voli in partenza molto presto: i primi voli a partire, difficilmente, sono quelli che subiscono disagi o cancellazioni, in tal caso hai tutta la giornata per capire come e quando salire su un altro volo!
- Vola prima se puoi: se il motivo del tuo volo è legato ad un evento che si svolge in un determinato giorno – se ne hai la possibilità – parti con un giorno di anticipo.
- Preferisci altri mezzi di trasporto: se la meta delle tue vacanze è raggiungibile anche con altri mezzi di trasporto – in questo periodo – è forse un’opzione da valutare;
- Scaricati l’app della compagnia aerea per essere sempre informata/o su eventuali modifiche, cancellazioni o ritardi. Spesso gli aggiornamenti arrivano prima sull’app che all’equipaggio.
- Calcola bene i tempi: non andare esageratamente troppo presto in aeroporto. Una delle ragioni delle lunghe code è proprio la presenza di persone che hanno voli dopo parecchie ore e che intasano la via a chi invece ha fretta di raggiungere l’imbarco. Arriva in aeroporto nei giusti tempi.