Per molti anni lo zenzero è stato relegato nel nostro immaginario alla cucina orientale, o ai biscotti di Natale a forma di albero o di omino. In verità, lo zenzero ha tantissime proprietà benefiche per la nostra salute:
- È un antiossidante e antiinfiammatorio naturale,
- Aiuta a combattere gli stati influenzali e i dolori osteoarticolari,
- Ha buone proprietà digestive, e facilita il mantenimento della flora batterica e la protezione della mucosa gastrica;
- Accelera il nostro metabolismo, bruciando grassi e facendoci quindi perdere peso.
Proprio quest’ultima caratteristica ha di recente risvegliato l’interesse delle persone per questa radice. Ovviamente, non potremo dimagrire semplicemente rimpinzandoci di zenzero. Tuttavia, abbinato a una buona dieta e a un’attività sportiva continuativa, lo zenzero aiuta a perdere peso in modo sano e naturale.
Vediamo allora perché lo zenzero fa dimagrire, come integrarlo nella nostra dieta e quando è meglio non usarlo.
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Perché lo zenzero fa dimagrire
Lo zenzero, nome scientifico Zingiber officinale, è composto principalmente da gingerolo. Questa sostanza ha proprietà termogeniche. In pratica, il sapore leggermente piccante di questa radice fa aumentare naturalmente la temperatura del nostro organismo. Questo aumento di temperatura accelera il nostro metabolismo, aiutando quindi a dimagrire e a bruciare grassi.
Inoltre, lo zenzero ha ottime qualità di “spezza fame”, dando un senso di sazietà e riducendo l’appetito, ed è stato dimostrato che aiuta nella digestione di proteine e carboidrati. Come accennato, infine, lo zenzero ha tutta una serie di proprietà benefiche per il nostro apparato digerente, e questo comporta anche delle doti eccezionali nel farci eliminare con facilità i gas intestinali: processo essenziale se, oltre a perdere peso, vogliamo anche una pancia sgonfia e piatta.
Ma vediamo adesso come inserire lo zenzero nella nostra dieta per perdere più efficacemente peso.
Come dimagrire usando lo zenzero
Come abbiamo visto, lo zenzero ha ottime doti spezza fame, dandoci un senso di sazietà e riducendo il nostro appetito. Per questo scopo può utilmente essere usato nei nostri spuntini. Per farlo abbiamo due opzioni:
- Possiamo masticarne qualche pezzetto a metà mattinata o a metà pomeriggio. Chiaramente, in questo caso, lo zenzero va mangiato nudo e crudo, e non candito o essiccato, perché in queste forme contiene molti zuccheri, non proprio adatti a perdere peso.
- Un altro modo per inserire lo zenzero nella nostra alimentazione potrebbe essere integrarlo nei nostri spuntini è di farne una tisana: basta portare un litro d’acqua in ebollizione e metterci dentro una dozzina di fette sottili di zenzero, lasciarle in infusione per una decina di minuti, poi filtrate la tisana e mettetela in una bottiglia da portarvi con voi, così da dissetarvi durante la giornata. Se volete, potete aggiungere alla tisana anche un po’ di succo di limone.
Per le insalate e il condimento in generale, potete poi preparare dell’olio aromatizzato allo zenzero, semplicemente prendendo dell’olio d’oliva e grattugiandoci dentro un po’ di questa eccezionale pianta.
Per la colazione, poi, potete aggiungere lo zenzero ai vostri frullati. Gli abbinamenti pera (o mela) e zenzero, o carota e zenzero sono quelli che vanno per la maggiore.
Per quanto riguarda le quantità, infine, è importante usare lo zenzero con continuità, piuttosto che in grosse quantità, per avere realmente un effetto dimagrante. In genere, si consiglia di mangiare tra i 10 e i 30 grammi di zenzero al giorno, se fresco, e tra i quattro e i cinque grammi, se comprato già in polvere essiccata. Una dose maggiore di zenzero nella nostra dieta non solo non produrrà nessun effetto maggiore in quanto a dimagrimento, ma rischierà anche di creare disturbi gastrointestinali. Lo zenzero, infatti, ha tantissime qualità positive per il nostro corpo, ma può avere anche effetti indesiderati, in individui con particolari caratteristiche. Vediamo allora quali possono essere le controindicazioni.
Quando non usare lo zenzero per dimagrire
Gli individui che non hanno particolari patologie, possono tranquillamente aggiungere lo zenzero alla propria dieta e godere delle sue proprietà brucia grassi, a patto ovviamente di non esagerare.
Alcune categorie di persone, tuttavia, farebbero bene a evitarlo o a cibarsene solo dopo consultazione medica. Oltre a chi è allergico allo zenzero, dovrebbero evitarlo anche chi è già in cura con antiinfiammatori e anticoagulanti, così come chi ha calcoli alla bile o soffre di diabete. Anche chi soffre di ipertensione farebbe bene a non concedersi spesso lo zenzero nella propria dieta. Nessuna controindicazione è stata riscontrata, invece, per le donne incinte. Tuttavia, dato il periodo decisamente particolare per la donna, sempre meglio consultare un medico per evitare ogni tipo di controindicazione!