La parola smart city significa semplicemente città intelligente. Oggi si parla spesso di questo concetto, ma non sempre è chiaro cosa si intenda. Spesso pensiamo che la città intelligente sia una città del futuro connessa a internet e dove le istituzioni forniscono internet gratis in alcune piazze o alcuni posti della città.
In verità, il concetto è più elaborato e mira a rendere le nostre città più vivibili, sicure e anche più sostenibili dal punto di vista ambientale, con una forte riduzione dell’inquinamento atmosferico e il miglioramento della qualità dell’aria.
Partiamo allora dalla definizione di smart city, per poi vedere quali sono e saranno i suoi benefici, e quali sono le città più smart in Italia.
Smart city: definizione e significato
Dare una definizione di smart city non è un esercizio semplice. In generale, però, possiamo dire che una città intelligente è quella dove le nuove tecnologie della comunicazione si integrano con le classiche infrastrutture (strade, autostrade, ferrovie etc), e danno la possibilità ai cittadini di un’area geografica di vivere uno sviluppo sostenibile in una città sostenibile, migliorare la propria qualità della vita e partecipare alla vita della città. In pratica, la smart city offre investimenti sul tessuto sociale, infrastrutturale e tecnologico di una zona per migliorarne la qualità dei servizi.
Inoltre, un altro e non meno importante obiettivo di una città intelligente è quello di ridurre al minimo, se non a zero, l’immissione di sostanze inquinanti nell’aria, puntando a diventare una città verde!
Non basta quindi mettere degli hotspot wifi gratuiti per dire di vivere in una città intelligente, ma bisogna applicare le tecnologie alla vita di tutti i giorni per avere uno sviluppo sostenibile e totale dell’intera città.
Caratteristiche e benefici delle smart city
Come abbiamo detto, la smart city integra le nuove tecnologie con le infrastrutture classiche di una città. Un esempio concernente il tanto odiato traffico è quello di applicare un semplice software ai semafori, in modo che questi lavorino in modo dinamico: in pratica, il tempo di durata del rosso e del verde non sarà sempre lo stesso a tutte le ore del giorno e della notte, ma cambierà in base al traffico in tempo reale rendendolo più scorrevole.
Un discorso analogo vale per i parcheggi: basta una semplice App che faccia sapere in tempo reale dove c’è un posto libero e dove, invece, le aree di parcheggio sono tutte piene. Entrambe queste semplici applicazioni, ai semafori e ai parcheggi, hanno una serie di effetti concreti sulla qualità della vita del cittadino. Si riduce il traffico, si evita di passare ore alla ricerca inutile di un parcheggio e al tempo stesso si riduce l’inquinamento atmosferico dovuto alle auto!
Un’altra applicazione semplice, ma molto efficace delle smart city è quella di abbinare la tecnologia ai trasporti pubblici. Un servizio di mobilità urbana funzionante raggiunge risultati eccezionali semplicemente con un software che fa sapere al cittadino fra quanto passerà quel tram o quel bus a quella determinata fermata. In questo modo, eviterete di aspettare alla pensilina senza sapere esattamente quando il mezzo di trasporto che cercate passerà.
Sempre dal punto di vista della sostenibilità ambientale, la smart city può monitorare momento per momento la percentuale di inquinamento dell’aria in ogni quartiere o a ogni incrocio, così da poter intervenire immediatamente e ridurre la circolazione in quella determinata area.
Un altro servizio economicamente importante ed ecologicamente sostenibile è la gestione in modo ottimale, tramite tecnologia, dell’acqua per irrigare i parchi e delle temperature dei termosifoni nei luoghi pubblici.
Infine, cosa davvero innovativa, la smart city permette al cittadino di partecipare alla vita della città e al suo miglioramento. Attraverso un software specifico, ogni individuo può facilmente interagire con la pubblica amministrazione e segnalare problemi e disservizi. Da una buca comparsa sulla strada fuori casa, all’illuminazione in quel determinato parco che non funziona bene. In questo modo anche la manutenzione dei luoghi pubblici sarà più efficiente e immediata.
Quali sono le città più smart in Italia?
Ogni anno viene stilata una classifica delle città italiane più intelligenti smart city in Italia, e che meglio usano la tecnologia per offrire uno sviluppo sostenibile. Le città italiane più smart sono:
- Milano;
- Firenze;
- Bologna.
Il capoluogo lombardo, infatti, è da anni un precursore nell’uso delle tecnologie per migliorare la propria economia, rendendola sostenibile e promuovendo l’inclusione sociale.
Non a caso Milano è stata tra le prime città italiane a sperimentare il bike e il car sharing e a fornire un servizio di trasporto pubblico integrato ed efficiente, oltre a promuovere il proprio tessuto produttivo e il turismo grazie alle tecnologie. Anche Firenze e Bologna, dal canto loro hanno fatto forti investimenti nella città intelligente, investendo in mobilità sostenibile e partecipazione dei cittadini alla vita e al miglioramento della città.