Nato a Los Angeles nel 1983, Donald McKinley Glover è diventato famoso con lo pseudonimo di Childish Gambino, usato per incidere canzoni rap con cui, tra l’altro, ha trionfato nell’ultima edizione dei Grammy Awards.
In verità quella della musica, per Gambino, è solo una delle attività in cui si è cimentato. Infatti, ci troviamo di fronte a un vero artista completo che, nonostante sia solo un trentenne è già stato sceneggiatore, attore, comico, dj, regista e produttore musicale oltre ovviamente a cantante.
Vediamo allora di capire qual è stata finora la carriera di Childish Gambino, sotto il cui nome, come abbiamo visto, si cela Donald Glover.
La vita da sceneggiatore e attore
Come probabilmente si è intuito, Glover è stato molto precoce nella sua carriera e infatti già a 23 anni, quando era ancora all’università, diventa uno degli sceneggiatori di 30 Rock. Si tratta di una serie che ottiene molto successo negli States (vince diversi Grammy e Golden Globe e che parla del dietro le quinte di una trasmissione televisiva (in Italia 30 Rock è stata trasmessa in chiaro su Rai4). Glover ci lavora per diversi anni e più volte compare anche come cameo.
L’esperienza di attore, però, non si ferma a queste piccole parti, e poco dopo diventa uno dei personaggi principali della serie TV Community, dove interpreta Troy Barnes, studente che da promessa dello sport si trasforma in nerd.
Nel 2016 Glover decide di fare il grande salto e unire le sue due passioni, ovvero scrivere per la TV e recitare. Nasce così Atlanta, una serie TV di cui il giovane afroamericano scrive la sceneggiatura, interpreta il personaggio principale e fa anche da regista. La serie parla di un giovane squattrinato e senza prospettive che cerca di riallacciare i rapporti con un cugino, quando scopre che questo sta diventando un famoso rapper. La serie, come si deduce dal nome, è ambientata ad Atlanta (dove Glover è cresciuto) e fa vincere a Glover due Grammy: miglior attore protagonista di una serie TV comica e miglior regista di una serie tv comica. Quest’ultimo premio non era mai stato vinto da un afroamericano prima di allora.
Glover ha anche lavorato nel cinema come attore nel film “Solo: a Star Wars story”, e si è cimentato come comico realizzando uno stand-up per Comedy Central.
La vita da musicista, Glover diventa Childish Gambino
Parallelamente alla sua carriera nel mondo del cinema e della televisione, Glover coltiva la sua passione per la musica. Per scegliere il suo nome d’arte si affida a un generatore automatico di nomi (il wutang clan, ancora funzionante sul web) e nel 2011 esce con il suo primo album “Camp”. Seguono altri due album “Because the internet” (2013) e “Awaken my Love!” (2016). La musica di Childish Gambino è sicuramente rap, ma subisce già influenze trap lungo il suo percorso.
Nel 2015 si guadagna due nomination per i Grammy, ma solo nel 2018 riesce a portarne a casa uno, grazie alla canzone Redbone. Il 2018 è decisamente l’anno della consacrazione come musicista. Viene incisa infatti “This is America” canzone con influenze hip-hop e gospel che vincerà ben 4 Grammy Awards 2019.
A far discutere è anche il video della canzone, dove scene di violenza si scatenano all’improvviso, rappresentando un’America dove ancora dominano le armi e dove la questione razziale ancora sembra irrisolta.
Childish Gambino al Coachella festival
Childish Gambino è anche l’artista di punta dell’edizione del Coachella Festival 2019. Si tratta di una dei maggiori festival musicali al mondo, nato nel 1999, e che ogni anno vede tra i 250 e i 300 mila spettatori, nei due weekend in cui si svolge la manifestazione negli Empire Polo Fields di Indio in California ad aprile.
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Ancora una volta però Glover riesce a unire le sue passioni. In concomitanza con la sua prima apparizione sul palco del Coachella festival è stato diffuso Guava Island, un film di 55 minuti in cui i protagonisti sono Glover e Rihanna. Il film è distribuito da Amazon ed è stato girato, in segreto, a Cuba.