Come vengono assegnati i premi Disco d’Oro, di Platino e di Diamante? Quali requisiti deve avere un artista per ottenere un Disco d’Oro, di Platino o Diamante? In questo articolo ti spieghiamo i metodi di assegnazione e le soglie di vendite necessarie per ottenere queste prestigiose certificazioni.
Le certificazioni Disco d’Oro, Disco di Platino e Disco di Diamante sono i premi che un artista può ritirare in base al numero di copie vendute di album e singoli, sia in versione fisica che digitale che streaming (NOTA BENE: da gennaio 2024 è rientrato nel monitoraggio l’audio streaming ad-supported ed è stato introdotto per la prima volta in Italia il formato video streaming).
Paese che vai, usanza che trovi! I criteri utilizzati per analizzare le vendite variano da paese a paese: in alcuni viene adottato il sistema che conta i numeri di album venduti ai negozi e quindi non necessariamente all’utente finale mentre in altri vengono contati gli album venduti dai negozi ed acquistati da un utente finale.
L’assegnazione dei premi In Italia
Nel nostro Paese l’assegnazione dei premi è affidata alla FIMI.
Dal 1°gennaio 2009 Federazione Industria Musicale Italiana (FIMI), in collaborazione con GfK, rileva le vendite dei prodotti fisici e delle singole tracce online, ufficializza le certificazioni di vendita di ogni singola registrazione musicale pubblicata e venduta in Italia.
Album e compilation: le soglie di certificazione
Alla luce delle nuove condizioni di mercato FIMI e GfK riconoscono, a partire dal 1° Gennaio 2014, le seguenti soglie di certificazione (prodotto fisico, download e streaming):
- ORO oltre le 25.000
- PLATINO oltre le 50.000
- DOPPIO PLATINO oltre le 100.000
- TRIPLO PLATINO oltre le 150.000
- QUADRUPLO PLATINO oltre le 200.000
- 5 PLATINO oltre le 250.000
- DIAMANTE oltre le 500.000
Singoli: le soglie di certificazione
- ORO oltre le 50.00
- PLATINO oltre le 100.000
- DOPPIO PLATINO oltre le 200.000
- TRIPLO PLATINO oltre le 300.000
- QUADRUPLO PLATINO oltre le 400.000
- 5 PLATINO oltre le 500.000
- 6 PLATINO oltre le 600.000
- 7 PLATINO oltre le 700.000
- 8 PLATINO oltre le 800.000
- 9 PLATINO oltre le 900.000
- DIAMANTE oltre le 1.000.000
Come avviene il conteggio delle vendite?
FIMI/GfK rilevano settimanalmente (dal venerdì al giovedì) le vendite al fine di stilare le Classifiche Top of The Music.
- TOP 100 Album & Compilation: i 100 Album e Compilation con il maggior numero di vendite e di ascolti rilevati all’interno dei canali rappresentati. Si considerano a tal fine gli album su supporto fisico (es. CD, Vinili), in download digitale, gli ascolti in streaming premium e ad-supported.
- TOP 20 CD, Vinili e Musicassette: i 20 album su supporto fisico con il maggior numero di vendite rilevate all’interno dei canali rappresentati.
- TOP 100 Singoli: le 100 canzoni con il maggior numero di download e con il maggior numero di ascolti in streaming audio e video, premium e ad-supported, rilevati all’interno dei canali rappresentati.
Le classifiche vengono rilasciate entro il quinto giorno lavorativo successivo alla settimana di riferimento.
I canali di vendita monitorati sono:
- Hypermarkets e Supermarkets
- Technical Superstores (grande distribuzione specializzata in tecnologia di consumo)
- Entertainment Specialists (catene specializzate nell’intrattenimento multisettoriale: Musica, Libri, Video e Videogiochi)
- Music Independent Specialists
- Internet Sales (vendite effettuate attraverso siti internet di prodotti musicali su supporto fisico e/o download digitale)
- Piattaforme Streaming Audio e Video
Novità 2024 metodologia inserimento streaming
Dal 2024 la metodologia utilizzata per l’inserimento degli ascolti in streaming all’interno delle classifiche Top of The Music FIMI/GfK e dell’Economic Weighting Model, secondo cui il contributo alle chart dello streaming è commisurato al valore economico generato dai due formati di streaming dominanti (“ad-supported” o “free”, e streams in abbonamento, “paid” o “premium”), a cui viene assegnato un peso diverso basato sui rispettivi fattori economici.
In base al valore medio dello streaming ad-supported e dello streaming premium, viene definito lo streaming conversion rate, ovvero il rapporto tra streaming ad-supported e streaming premium.