Dylan O’Brien ha parlato di “Maze Runner: La Fuga” e delle scelte di Thomas, il personaggio che interpreta nel secondo capitolo della saga cinematografica tratta dai libri di James Dashner, inaugurata dal grande successo di “Maze Runner: Il Labirinto“.

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Intervistato da Hollywire in occasione della nuova stagione di Teen Wolf, Dylan ha anticipato alcune novità che troveremo in “Maze Runner: La Fuga”, suggerendo che le prossime sfide per Thomas e il resto dei Radurai saranno molto più difficili da affrontare rispetto alle avversità incontrate all’interno del labirinto.

Questa l’introduzione di Dylan a “Maze Runner: La Fuga”:

Nel primo film e nel libro siamo confinati nella Radura e nel Labirinto, non abbiamo idea di cosa ci sia fuori o di dove ci troviamo.
Ora invece riusciamo a determinare un contesto di massima, iniziamo a comprendere cosa è accaduto al mondo e cosa lo minaccia.”

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Dylan confida la sua opinione sulle scelte di Thomas:

“Per il pubblico, si potrebbe pensare che l’uscita dal labirinto sia la fine della storia, ma non è così. E penso che ciò che ha sorpreso di più il mio personaggio sia stato scoprire quanto questo potrebbe essere dannoso.
In realtà, uscire dal labirinto potrebbe essere stata la decisione peggiore. Essi sono fondamentalmente nelle mani della C.A.T.T.I.V.O., sono essenzialmente in un esperimento completamente nuovo, ma ora sono fuori, nel mondo. Nessuna parete. Non c’è niente che possa proteggerli. E’ solo sopravvivenza. Penso che visivamente si avrà un raggio d’azione più ampio.

Che ne sarà di Thomas, Teresa, Newt, Minho e tutti gli altri? Scoprilo al Cinema con “Maze Runner: La Fuga”!

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