Ed Sheeran è stato assolto dall’accusa di plagio: non ha infranto le leggi sul copyright con la sua hit “Thinking Out Loud”.
Alla vigilia dell’uscita del suo nuovo album – (Subtract), il cantautore britannico ha finalmente messo un punto ad una degli episodi più sofferti della sua carriera.
Ed Sheeran assolto: non ha copiato Marvin Gaye
Il tribunale statunitense ha stabilito che Ed Sheeran, quando ha composto la sua hit mondiale del 2014 Thinking Out Loud, non ha copiato Let’s Get It On di Marvin Gaye.
A fare causa a lui, Warner Music Group e Sony Music Publishing, gli eredi del cantautore Marvin Gaye, artefici di questa lunga e sofferta causa in cui chiedevano denaro per violazione del copyright.
Nei giorni scorsi Ed Sheeran aveva addirittura dichiarato che avrebbe rinunciato alla sua carriera musicale se fosse stato giudicato colpevole al processo di New York. I fan dell’artista hanno quindi tirato un sospiro di sollievo quando i giurati hanno stabilito che Ed non ha in alcun modo attinto a Let’s Get It On per la creazione di Thinking Out Loud.
Ecco le parole di Ed Sheeran fuori dal tribunale:
«Sono molto felice, a quanto pare non dovrò ritirarmi (vedi affermazioni sopra n.d.r.). Ma allo stesso tempo sono assolutamente frustrato dal fatto che affermazioni infondate come questa possano arrivare in tribunale. Se la giuria avesse deciso diversamente, potremmo dire addio alla libertà creativa degli autori di canzoni».
Ha inoltre aggiunto:
«Non sono e non mi permetterò mai di essere un salvadanaio da scuotere per nessuno»
Il verdetto è arrivato il 4 maggio 2023 dalla corte federale di New York, dopo oltre tre ore in cui la giuria si è riunita prima di sciogliere il caso di copyright più importante degli ultimi anni dell’industria musicale.
Non è la prima volta che Ed Sheeran viene accusato di plagio: nel 2022 aveva vinto la causa in cui lo si accusava di aver copiato “Oh, Why?” di Sami Chokri per la canzone vincitrice dei Grammy “Shape of You”. Anche in quel caso le accuse si erano dimostrate infondate.