Subito dopo l’inizio della pausa dei One Direction, Harry Styles ha deciso di intraprendere anche la carriera di attore, entrando a far parte del cast di Dunkirk, l’atteso capolavoro di Christopher Nolan, nelle sale italiane dal 31 Agosto.
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Ma la carriera di Harry è iniziata molto prima, per essere precisi nel 2012, quando è stato protagonista, insieme ai suoi compagni di band, di una puntata di iCarly, serie TV per ragazzi targata Nickelodeon.
Il ruolo di Harry consisteva nel fingere di essersi ammalato, per godersi le attenzioni e le cure della protagonista, che tramite un sotterfugio ideato con il resto dei ragazzi, riesce a smascherarlo e a convincerlo ad alzarsi dal letto per tornare a cantare, il tutto tra scherzi, battute e tante risate.
La sua iconica performance è rimasta nella storia, scatenando le risate dei fan di tutte le generazioni per la sua divertente interpretazione.
I ONE DIRECTION AD iCARLY
Harry ha sempre coltivato questa passione, decidendo di continuare a divertire il pubblico partecipando a simpatiche scenette in due programmi televisivi statunitensi in cui quest’anno è stato ospite, il Saturday Night Live e il Late Late Show with James Corden. Apprezzatissime in particolare la sua imitazione di Mick Jagger al SNL, e la scenetta “Harry Styles & James Corden have a singing problem” al Late Late Show.
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HARRY AS MICK JAGGER
https://www.youtube.com/watch?v=4K2lGl8ooyw
HARRY STYLES & JAMES CORDEN HAVE A SINGING PROBLEM
Le capacità recitative di Harry sono notevolmente migliorate nel corso degli anni, conquistando commenti e critiche molto positive da tutti, inclusi il regista e gli altri membri del cast di Dunkirk.
HARRY STYLES NEL CAST DI DUNKIRK
Cillian Murphy, co-star di Harry, ha infatti dichiarato: “è un talento naturale, semplicemente lo è. E’ impossibile che qualcuno sia cosi magnetico sul palco, con quel carisma straordinario, e non lo trasmetta nella recitazione. Una cosa è il riflesso dell’altra. Ha molto talento”.
Christoper Nolan ha poi aggiunto: “Ho fatto l’audizione a centinaia di ragazzi, con diverse combinazioni di ragazzi. Lui era quello giusto”.