Il “Flicker Sessions 2017″ di Niall Horan è iniziato lo scorso 29 agosto 2017 a Dublino, terra d’origine del cantante. Si tratta del suo primo tour da solista, dopo aver preso parte a ben quattro tourneè mondiali con i One Direction.
“ESIBIRSI A DUBLINO E’ STATO INCREDIBILE”
Durante la sua breve permanenza a Dublino, Niall ha rilasciato numerose interviste fra cui una per Radio Cork FM.
Intervistato da Dave Mac, Niall ha dichiarato di essere stato felicissimo di aver scelto Dublino come data di apertura del suo primo tour.
Int: “Cosa hai provato ieri sera mentre ti esibivi sul palco dell’Olimpia Theatre?”
N: “Ero molto nervoso ieri sera. Si è sempre nervosi prima di iniziare il tour, specialmente se la prima data è nel tuo paese natale [….] Quando sono salito sul palco e ho visto la folla mi sono ricordato il motivo per cui ho scelto Dublino come prima tappa. Sono stato molto soddisfatto. Volevo che le fan irlandesi ascoltassero il mio album prima di chiunque altro“.
IL SILENZIO DELLA FOLLA
Niall ha anche dichiarato alle telecamere di Radio Cork FM di essere stato colpito dal silenzio della folla, una cosa che non aveva mai sperimentato nei tour precedenti con gli One Direction.
“C’era molto silenzio: per me è stata una cosa nuova. Le persone si sono limitate ad ascoltare la mia musica e le parole senza urlare. Ho molto apprezzato questo atteggiamento e spero che ciò non cambi nel corso del tour” ha aggiunto Niall, abituato ad esibirsi davanti a migliaia di fan scatenate.
I NERVOSISMI
Esibirsi su un palco da solo, non è di certo come farlo insieme ad altre quattro persone. Niall Horan si racconta ai microfoni di David Mac, mettendo a confronto le sue perfomance con i One Direction e quella del 29 agosto ad Dublino, che gli ha provocato parecchia ansia.
“Prima di salire sul palco continuano a ripetere tutti i versi delle canzoni e ad assicurarmi che la mia voce andasse bene. Non mi esibivo in un concerto da Novembre 2015 a Sheffield e non avevo idea di come sarebbe stato ritrovarmi a fare tutto da solo. Di solito subentravo nei cori o cantavo solo qualche verso; avevo il tempo di guardarmi intorno e pensare a cosa dire” ha ammesso l’artista irlandese.
“DOPO L’ASIA VOLEVO SOLO RILASSARMI”
Dopo l’annuncio di una pausa degli One Direction a fine 2015, nessuno aveva in programma di dedicarsi immediatamente ad un progetto solista. Lo stesso Niall racconta di aver trascorso quasi 2 mesi in viaggio nei paesi del Sud Est Asiatico insieme ad alcuni amici senza pensare al lavoro.
“Quando sono tornato a Londra volevo solo rilassarmi e non fare niente per un po’. Ho scritto qualche canzone per puro piacere, senza l’intento di darla in mano ad altri. Ho scritto This Town e il mio prossimo singolo in due giorni. Quando il mio manager ha ascoltato questi brani mi ha spinto a lavorare a qualcosa di mio”
FLICKER E’ LA CANZONE PIU’ IMPORTANTE
“Flicker”, canzone da cui prende il nome l’album, è senza dubbio la canzone più toccante e melodica di tutto l’album. Niall racconta di essere molto attaccato a questa canzone e di considerarla la più importante di tutto l’album.
“Flicker ha segnato la svolta nel processo di scrittura e registrazione del mio album. C’è un grande coinvolgimento emotivo nei versi di questo brano, che riprende alcuni momenti delle mie esperienze passate. Ero curioso di presentarla al pubblico e di vedere la sua reazione.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Dopo aver concluso la parte europea del suo tour, Niall si sposterà in Australia, Asia e Sud America per poi concludere il tour negli USA. Dalle sue ultime dichiarazioni, sembrerebbe anche che il suo terzo singolo sia ormai pronto per essere rilasciato.