Il significato delle canzoni di “Specchio” – il 25 febbraio 2022 la giovanissima cantante Ariete ha pubblicato il suo primo album in studio, “Specchio”. Il disco contiene 11 tracce, tra cui i singoli pubblicati in precedenza “L” e “Club”. Ecco il significato di tutte le canzoni di “Specchio”.
“Specchio” è un disco in cui emerge un atteggiamento più consapevole e maturo dell’artista. Semplicità, schiettezza e sincerità sono la colonna portante e il filo conduttore di tutte le canzoni, che rendono l’album autentico, e che fanno sentire capiti gli ascoltatori. Ariete, con il suo “Bedroom pop”, crea dimensioni profonde che vanno a toccare le corde più segrete e intime dell’anima. Frequenti sono le immagini simboliche che evoca, dal desiderio di fare un tuffo nel passato per fermare il tempo riportando alla mente istanti di vita passata, alla fragilità dell’anima tormentata dalle dolorose delusioni sentimentali.
“Specchio” rappresenta un viaggio introspettivo e una finestra aperta su se stessi, che indaga il passato, le paure, i ricordi e le proprie debolezze attraverso un sound malinconico e nostalgico.
Tutto sull’album di Ariete Specchio
Il significato delle canzoni di Specchio
Di seguito significati e curiosità su tutte le canzoni contenute in “Specchio”:
- Giornate noiose
Il primo brano dell’album è il racconto di una storia d’amore giunta al capolinea, dove le delusioni e i litigi sono una costante, mentre l’armonia del rapporto iniziale è ormai perduta. Ariete si rivolge direttamente alla persona amata che, nel momento in cui si troverà da sola, si accorgerà di quanto il tempo trascorso insieme era prezioso.
Nasce come un pezzo forte e consapevole. Club è un brano che riguarda la decisione di volersi allontanare da chi non ci tiene a costruire un rapporto sincero e il coraggio nel prendere di petto i problemi e le difficoltà della vita.
Uno dei primi pezzi del disco scritti. Le sonorità malinconiche si incontrano con le sfumature rap di Madame in “Cicatrici”, che impreziosiscono il pezzo. E’ il racconto di una relazione immatura che finisce, con i suoi errori inconsapevoli e i suoi dolori annessi. Colonna portante di questo brano, nonostante tutto, è la nostalgia della presenza della persona amata e dei momenti passati insieme, un rifugio dalle pressioni del mondo esterno che provocano nell’animo una sensazione di isolamento e di inquietudine, quasi da far mancare il respiro.
- L
L è un racconto di un addio, le sonorità tipiche di Ariete parlano di quel momento in cui ci si separa nonostante non si sia pronti ad affrontare la separazione.
Il brano racconta il diventare grandi e allo stesso tempo il chiedere alla persona che ti sta accanto di preservare la purezza di un amore, candido come i bambini. Un incontro magico fatto di sguardi porta a sognare ad occhi aperti, animando il desiderio di un grande amore, come quello che si immagina da bambini, talmente bello da non volersi più svegliare per tornare alla cruda realtà.
- Specchio (interludio)
E’ il brano che dà il titolo al disco. Accompagnata da un sottofondo di chitarra, Ariete vuole essere l’incarnazione di tutti coloro che spesso si sentono come lei ed esorta a guardarsi allo specchio, a conoscersi a fondo e a mettersi a nudo per poter star bene con se stessi. “L’Interludio del disco, un brano in cui perdersi guardandosi dentro. Un dualismo tra ambizione e ciò che non ci piace di noi stessi.”
- Avviso
“Avviso” parla di una storia passata in cui si avrebbe voluto tanto stare con una persona, ma in cui non si è riusciti a darle ciò che lei voleva da te. Un inno a mettere in guardia gli altri, ma soprattutto se stessi dall’amore che spesso arriva come un fulmine a ciel sereno, sconvolgendo la quotidianità.
- Quella di prima
Un brano che guarda indietro a quando tutto funzionava, mentre succede tutto il contrario di ciò che si vorrebbe. Il sound di questa traccia si distacca dai brani precedenti, assumendo un ritmo più caldo e movimentato. L’atteggiamento è più distaccato e meno sofferente nei confronti della persona amata, che oramai sembra totalmente diversa da quella conosciuta, a tratti irriconoscibile.
- Fragili (feat. Franco126)
La fragilità cantata da Ariete è esplicitata dagli accordi di chitarra in apertura al brano. Il pezzo con Franco126 è caratterizzato da un duo di voci che si fondono insieme e si completano. “(…) E siamo spari nell’acqua, ci basta niente per buttarci giù”. La canzone parla dei punti deboli che ognungo dovrebbe saper riconoscere per riuscire a capire se stessi, prima di capire gli altri.
- Spifferi
“Spifferi” è un piano-voce intimo tipico dello stile Ariete. Un amore che non c’è più, un ricordo cantato dalla dolce voce della cantautrice che entra dagli spifferi della finestra. Niente rabbia e nessun tipo di rancore, solo un soffio di memoria che entra nella testa dell’artista ed esce sotto forma di canzone.
- Iride
In questa traccia Ariete guarda indietro la sua storia d’amicizia che ancora le ritorna in mente e soprattutto, nei suoi occhi. ”(…) che poi non so se mai ti rivedrò nell’iride di qualcuno che mi amerà come te”. La presa di consapevolezza dell’assenza di una persona che non c’è più fa sì che le immagini che Ariete canta ci si palesino come immagini nella nostra testa.
Dove acquistare Specchio di Ariete
“Specchio” è disponibile in versione CD e vinile anche nei seguenti store:
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