Lunedì 28 novembre sarà disponibile in tutti i negozi tradizionali e in digital download il nuovo attesissimo album di Tiziano Ferro, “L’amore è una cosa semplice”.
Di seguito vi presentiamo le 14 tracce contenute nell’album, raccontate da Tiziano Ferro..
HAI DELLE ISOLE NEGLI OCCHI
È una canzone d’amore scritta in un’ora durante la scorsa Pasquetta. Avevo questo ritornello che mi girava in testa da giorni e non mi lasciava dormire. Ho dovuto dare pace alla mia mente scrivendo questo brano.
È amore, gioia, pace e soul.
“Sei più forte di ogni bugia e se la gente ferisce e perchè tu sei migliore e lo capisce…”
L’AMORE E’ UNA COSA SEMPLICE
Un inno alla felicità, alla gioia di vivere, a chi ci ama davvero, a chi ha condiviso con noi esperienze, viaggi, città. L’amore vero è qualcosa che semplifica la vita, la migliora, la completa. Se non è così non è amore.
“Questo sono io e solo io nell’attimo in cui ho deciso che so farti ridere ma mai per caso, sono io…se ritorno e se poi vado.
Questa è la mia gente, sono le mie strade le mie facce, i ponti che portano a quand’ero bambino”.
LA DIFFERENZA TRA ME E TE
È nelle differenze che ci si scopre simili ed indivisibili. Ed è la condivisione delle differenze che rende speciale un’unione.
“…uno sorride di com’è, l’altro piange cosa non è…e penso sia bellissimo”.
LA FINE
…è come se un vecchio amico – uno di quelli che mi conosce da sempre – avesse scritto una lettera per raccontarmi la mia storia, chi sono. Non sbagliando nulla, dicendo solo cose vere.
“..ma qualcuno lassù mi ha guardato e mi ha detto: IO TI SALVO STAVOLTA, COME L’ULTIMA VOLTA”.
SMERALDO
Iniziai a scrivere questa canzone nel 2002, non sono mai riuscito a completarla.
Mi mancava il testo, mancava luce nel testo. Quella luce sarebbe arrivata su una spiaggia tanti anni dopo.
E la pietra grezza è diventata “Smeraldo”, forse il brano più solare che abbia mai scritto.
“…vivere insieme mi fa disperato: praticamente uguale però più distratto”.
INTERLUDIO: 10.000 SCUSE
…un pò di rap non guasta mai, è il ponte che mi riporta alle mie origini musicali. Mi piacerebbe realizzare tutto un disco così prima o poi.
“Combina tutto il cazzo che ti pare e che ti piace e chiudigli la bocca se la odi la sua voce, il mio male di vivere ormai riposa in pace….l’ho eliminato già diecimila scuse fa”.
L’ULTIMA NOTTE AL MONDO
Questo disco è iniziato da qui. È la prima canzone che ho scritto per l’album, è da qui che ho visto iniziare l’avventura di questo disco. La neve che cade sull’urbe inglese, il freddo, i dubbi e un sorriso che apre le porte alla speranza e al coraggio. E come sempre….l’amore semplifica la vita di chi sa coglierne i segnali.
“ Amare non è un privilegio è solo abilità, è ridere di ogni problema…mentre chi odia trema!”.
PAURA NON HO
È una canzone scritta interamente da Irene Grandi. Lei per la prima volta fa l’autrice, io per la prima volta sono puro interprete. È stato bello, affascinante, anche difficile.
Scoprii il demo di questa canzone nello studio di Michele Canova, mentre Irene stava provinando canzoni per il disco nuovo. Lei non voleva cantarla, io l’ho adorata da subito. E’ una marcia militare che scandisce l’andamento di un uomo verso il proprio futuro, fatto di passi falsi ma soprattutto d’amore.
“Cantando se ne va, la vita se ne va…”.
TVM
Bossa nova. La prima canzone bossa nova che abbia mai scritto. Era un mio enorme desiderio poter cantare qualcosa di simile ed il momento è arrivato un giorno, guardando la bellissima costa di Taormina.
Non era un gran momento per me anzi, era un periodo di bruschi cambiamenti ed ho avuto voglia di dissacrare la sigla più inflazionata del momento: TVB.
Giocando e pensando è nata TVM.
“Guardare la Sicilia al riverbero del sole, l’estate amplifica l’effetto forte di un dolore…”.
TROPPO BUONO
Nessuno ha il diritto di ferire nessuno, ancora meno di farlo consapevolmente, di approfittare di chi, in un rapporto, si dimostra “troppo buono”.
La mia prima canzone sul rancore.
“…è vero è complicato amarmi, nè io nè te ci riusciamo: io da sempre, tu per niente”.
QUIERO VIVIR CON VOS
Un mio sogno: lo swing. Un mio amore: l’amore.
Unendoli è nata una serenata dal sapore retrò. Un’ode a chi inizia un percorso insieme, faticando e condividendo gioie e difetti stretti nei pochi metri quadri di un monolocale: il sogno di una vita.
“Voglio cambiare tutto e rimarrà così, perchè per te se tutto ora lo vario non varrà mai più il contrario”.
…MA SO PROTEGGERTI
Un blues. Una di quelle canzoni che non controlli, di quelle che ti muovono la mano da dentro.
Ho seguito l’istinto e le parole che fluivano, è forse la canzone più recente tra queste.
La fragilità, è la fragilità che sa togliermi il fiato quando una persona abbassa completamente le difese e decide di concedersi ad un’altra.
E’ stato uno dei brani più stimolanti da registrare con i musicisti americani, una vera rivoluzione sonora per me.
“Amore ti custodirò dentro la lacrima che piovve sul mio viso il giorno in cui scrivesti: NON HO ALI MA…MA SO PROTEGGERTI”.
PER DIRTI CIAO!
“Soffierà nel vento una lacrima che tornerà da te …per dirti ciao!”.
Un biglietto d’amore, le parole di una lettera che non è stata consegnata in tempo.
KARMA (feat. John Legend)
Se mi avessero detto dieci anni fa che negli anni a venire avrei cantato con artisti come Kelly Rowland o Mary J. Blige e John Legend avrei dato di matto!
John Legend è un artista che ha condizionato molto il mio modo di cantare, l’utilizzo della voce, l’atteggiamento vocale nelle canzoni.
Cantare con lui è stata una fonte di grande imbarazzo, nel senso di spirito reverenziale nei suoi confronti. Sono molto felice di aver cantato con lui questa canzone, perchè John ha dimostrato uno spirito, un entusiasmo talmente forte verso questa canzone (all’inizio ha ascoltato la versione italiana, “Smeraldo”) da cantarla subito, dalla mattina alla sera.
Non fatico a dire che quella con lui è una delle collaborazioni che mi rende più orgoglioso.