I One Direction raccontano traccia per traccia tutte le canzoni contenute nell’album “Made In The A.M.”, il quinto disco di Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan e Louis Tomlinson, pubblicato il 13 Novembre.
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MADE IN THE A.M. | ONE DIRECTION
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TEMPORARY FIX
“Temporary Fix” è la prima traccia che ci viene raccontata da Niall Horan:
“Temporary Fix è una canzone che ho scritto con un ragazzo chiamato Wayne Hector e i ragazzi di un trio di autori chiamato TMS. Abbiamo trascorso un giorno intero su questo brano, poi sono andato via da Los Angeles e loro si sono detti ‘Abbiamo bisogno di tornare a lavorarci su, è troppo bello’.
A volte vai e scrivi una canzone, poi però non la riprendi in mano per un tempo infinito…Quando abbiamo ripreso la sessione, loro mi hanno chiesto cosa ci mancasse nell’album. Fondamentalmente ho detto ‘Non abbiamo una canzone rock, qualcosa sul genere Sex on Fire o qualcosa di questo tipo’.
Stavamo parlando di come sia una canzone d’amore ma anche un po’ spinta. Praticamente ti trovi al bar, qualcuno ti sta urlando nelle orecchie, hai bevuto un paio di drink su ma sei certo che il linguaggio del corpo di quella ragazza che stai guardando significhi che lei non vorrebbe trovarsi lì. Così ti avvii verso di lei, chiacchierate un po’… Il ritornello fa ‘Posso essere la tua soluzione temporanea‘…E’ facile immedesimarsi, credo. Sai ognuno di noi passa una serata come quella di tanto in tanto.”
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WALKING IN THE WIND
E’ Harry Styles a spiegare come è nata “Walking In The Wind”:
“Mi piace Walking In The Wind perchè sono un grande fan di Paul Simon e penso che l’ispirazione che vi sta dietro sia l’album Graceland, in modo particolare lo stile dei versi così colloquiale, informale, non è solo melodia, ma più simile al parlato, che a volte cambia, si carica, poi ridiscende…è abbastanza casuale.
Adoro quell’album e quando lo ascolto mi piace ascoltarne l’influenza che ha in quest canzone. E’ bello poter avere la possibilità, non di copiare – ovviamente – ma di farsi influenzare da qualcosa che ti piace da tanto tempo…mi piace davvero questa canzone. Credo sia molto bella.”
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MADE IN THE A.M. | ONE DIRECTION | #1
WOLVES
Liam Payne ci racconta la sua visione per il brano “Wolves”:
“Per me Wolves parla di quando tu stai insieme a questa fantastica ragazza, mi viene da pensare a quando siamo in un locale e orde di ragazzi cercano di provarci con la tua ragazza, e tu pensi ‘anche no’.
Mi fanno abbastanza arrabbiare queste situazioni e sì, è come un branco di ragazzi diversi e tu hai una ragazza sexy e la gente continua a provarci con lei e tu pensi ‘per l’amor del cielo!’. Mi sento come se stessi andando contro di loro, li combatto, come fossero lupi.”
A.M.
Niall Horan spiega il significato della traccia “A.M.”, brano che ha evidentemente influenzato il titolo dell’album:
“Made In The A.M. si spiega bene da sé. E’ stato abbastanza semplice scegliere questo titolo perchè avevamo già la canzone. E a proposito della canzone, è perchè molte delle sessioni che abbiamo fatto, come sapete bene, ci siamo sempre ritrovati in studio molto tardi. E ancora, forse un’altra ragione, è un semplice brano a quattro accordi che chiunque può suonare, si spiega da solo.
Stare seduti in cerchio con gli amici, è facile da immaginare. E’ la fine della serata, dopo un grande party e siete rimasti in pochi, siete tutti seduti vicini a parlare di cavolate. Questi sono i momenti che ricordi sempre, perchè forse non si è in grado di ricordare cosa è accaduto alle 2 di notte, ma è più facile ricordare qualcosa che è successo alle 6 del mattino…”
MADE IN THE A.M. | ONE DIRECTION | #2
HISTORY
E’ di nuovo Niall Horan a parlarci della canzone “History”:
“Abbiamo scelto di includere History nel disco perchè eravamo tutti d’accordo, noi, il management, l’etichetta discografica, era la canzone migliore che avessimo.
Diciamo tutti che ci ricorda un po’ la canzone ‘(Sittin’ On) The Dock of the Bay’ ha quell’atmosfera da falò, quattro accordi facili da suonare. E’ la nostra storia tra noi e i nostri fan. Tutto il tempo che abbiamo trascorso in giro per il mondo, sapete, lo staff, tutte le persone che ci sono state vicine fin dal primo giorno. Ed è la storia di tutto, di tutto quello che è accaduto negli ultimi cinque anni. E sapete che possiamo fare altro, è un modo per dirci ‘non fermiamoci qui’. Crea una gran bella atmosfera.”
Anche Louis Tomlinson ha voluto dire la sua su questa canzone:
“Per me senza dubbio History è ricolma di significato, è una canzone semplicemente perfetta, per il momento in cui siamo ora, per tutto, per noi che vogliamo passare il nostro messaggio ai fan, penso che sia figo aver fatto qualcosa che loro possano apprezzare ascoltandola e sentirsi di fare veramente parte della canzone.”