Inquietude è un progetto musicale di 4 ventunenni di Cantù, saliti sul palco di X Factor 2018 con l’inedito “Dove siamo stati bene”. Un esame duplice, quindi, sia sulla loro creatività che sull’interpretazione, ma i 4 giudici sono rimasti subito impressionati dal loro talento.
Mara Maionchi ha sottolineato la forza del testo:
«Devo dire che quello che è molto piacevole è questa frase che è un gancio fantastico: ‘Dove siamo stati bene / Dovremmo avere il coraggio di non tornare’. È vero, perché trovare quello che abbiamo vissuto è impossibile. Interessanti».
Fedez è invece rimasto impressionato dalla presenza scenica, che supera di gran lunga il piccolo errore nella parte rap del pezzo:
«Mi interessa poco dell’errore, nel senso che poi siete stati bravi anche a riprendervi. Capita. La formazione mi piace ed è interessante che ci sia un violino, è interessante che ci sia una chitarra, che ci sia un altro rapper. È sicuramente interessante. C’è da lavorare, però sono contento di avervi ascoltato».
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Inutile dire che anche Asia Argento e Manuel Agnelli sembrano più che convinti dalla performance:
«Io trovo che la cosa importante, che sta venendo fuori qui, è una sola, al di là dell’interesse che ci può essere intorno alla formazione: è il talento. E voi avete talento. Tutto il resto si può fare, senza talento non si fa niente».
INQUIETUDINE VIDEO DOVE SIAMO STATI BENE
CHI SONO GLI INQUIETUDINE
I quattro giovanissimi ragazzi hanno commentato così il loro percorso:
«Abbiamo fatto prima il pre-casting a Milano, e poi le Auditions a Torino. Ci siamo rivisti su Internet: sul nostro errore c’è stata comprensione da parte dei giudici su quanto sia difficile suonare dopo lunghe attese. Quel giorno ci siamo trovati a suonare per penultimi, abbiamo aspettato 14 ore. Quello che conta è una proposta musicale che suoni differente. La nostra musica non ha un genere».
I ragazzi hanno quindi portato a casa 4 sì e l’accesso alla fase dei Bootcamp, in cui hanno sperimentato una cover dell’intoccabile Lucio Battisti. Nonostante la difficoltà del pezzo ed il rischio di snaturare il significato del brano, ancora una volta gli Inquietude incuriosiscono giudici e pubblico con la loro musica sperimentale. L’arrangiamento di “Anna” convince anche Mara Maionchi, la meno simpatizzante per le rivisitazioni dei grandi classici.
A dettare legge sui gruppi è però Asia Argento, giudice a cui è stata affidata la categoria dei Gruppi. Anche per lei gli Inquietude hanno compreso il senso del brano e ne hanno avuto rispetto:
«A me la cover mi interessa. È originale sicuramente. Ragazzi, voi avete talento. A me interessa molto quello che fate. Vi meritate una sedia».
Pur avendo già assegnato tutte e 5 le sedie che garantiscono l’accesso alla fase dei Bootcamp, Asia non può non riservare un posto agli Inquietude, che ordina lo switch con gli Akira Manera.
Un momento sicuramente emozionante, in cui non sono mancate le lacrime di tensione di Alessandro “Or Mai” Pacco, producer e voce della band. A confortarlo, i suoi compagni: Lorenzo “DeLe” De Leo al violino, Pietro Fichtner (chitarra e producer) ed Edoardo “Malefactor” Mascheroni (rapper).
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Giovedì 18 ottobre gli Inquietude saranno alle prese con gli Home Visit, la fase decisiva del programma in cui si decidono i concorrenti che arriveranno alla fase dei Live della dodicesima edizione di X Factor.
Sicuramente non si tratta di musica per tutti, ma la proposta degli Inquietude è certamente intrigante anche se lontana dalle logiche commerciali. Il gruppo non punta infatti ad arrivare a chiunque, ma ad offrire una rappresentazione equilibrata tra musica e parole che veicoli il messaggio della band.
Nel frattempo, gli Inquietude hanno stanno raccontando ai sempre più numerosi fan che li seguono sui social, la loro esperienza “da Cantù alla vetta del mondo”.
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