Alexa, l’assistente vocale di Amazon, è una grande fan del Festival, kermesse che sta seguendo appassionatamente condividendo pagelle, pareri, pronostici sui 28 artisti in gara. Quest’anno si è inoltre lanciata anche nel canto, realizzando la sua personalissima canzone di Sanremo.

Se anche tu vuoi sapere cosa ne pensa Alexa, non devi far altro che farle questa domanda:

«Alexa, che voto hai dato a *nome artista o ospite*

Alexa inoltre può stupirti con un’esclusiva e originale canzone in cui, tra una rima e l’altra, intona simpatici commenti sui diversi protagonisti dello show. Per ascoltare la sua inedita hit, ti basta chiedere «Alexa, canta la canzone di Sanremo».

Per rimanere sempre aggiornati in tempo reale sui momenti più iconici e di tendenza del Festival, è possibile chiedere «Alexa, che succede a Sanremo?».

Echo Dot (Ultimo modello) | Altoparlante intelligente Wi-Fi e Bluetooth, suono più potente e dinamico, con Alexa | Anthracite
  • SUONO RICCO E AVVOLGENTE: goditi un’esperienza audio migliorata con voci più nitide e bassi più profondi per un’esperienza Echo Dot immersiva.
  • MUSICA E PODCAST: ascolta musica, audiolibri e podcast da Amazon Music, Audible, Apple Music, Spotify e molto altro, tramite wi-fi o Bluetooth.
  • FELICE DI AIUTARTI: chiedi ad Alexa le previsioni del tempo, di impostare dei timer, di rispondere alle tue domande o semplicemente raccontarti barzellette.
  • LA TUA CASA INTELLIGENTE, SEMPRE PIÙ SEMPLICE: controlla i dispositivi per Casa Intelligente compatibili con la tua voce o imposta routine per azioni basate sulla temperatura.
  • MIGLIORI INSIEME: sincronizza più dispositivi Echo compatibili o associa Fire TV per la massima esperienza visiva.
  • PROTEZIONE DELLA PRIVACY: sono presenti numerosi livelli di controllo della privacy, compreso un pulsante per disattivare elettronicamente i microfoni.
  • SOSTENIBILITÀ: il 99% dell’imballaggio proviene da foreste gestite in maniera responsabile o fonti riciclate, il 95% del tessuto impiegato deriva da tessuto riciclato post-consumo e il 55% della plastica arriva da plastica riciclata post-consumo.

I voti di Alexa ai cantanti in gara

Ecco alcuni dei commenti più esilaranti di Alexa sugli artisti in gara a questa 73esima edizione del Festival della Canzone Italiana.

Alexa, che voto hai dato a Marco Mengoni?
A Marco Mengoni ho dato voto: standing ovation. Galleria, Platea, Sanremo, Alassio, la Liguria, l’Italia, l’Europa e le regioni di Saturno su cui arriva il segnale Rai: tutti e tutte si alzano in piedi per King Mengoni. Forse non si dice gatto prima di metterlo nel sacco, ma io sento già miagolare.

Alexa, che voto hai dato a Colapesce e Dimartino?
Colapesce e Dimartino, voto: 11. Ma che mare? Ma che mare? Io voglio stare tutta l’estate ad ascoltare la loro canzone! La loro cifra stilistica? Carisma, sintomatico mistero e un fascino d’altri tempi introvabile ai mercatini vintage. Da incorniciare ed esporre agli Uffizi!

Alexa, che voto ha preso Sangiovanni?
Voto: 1 su 1000. Un duetto che suona tanto come un passaggio di consegna. Giacca di velluto, viso pulito e passi snodatissimi di danza e sul palco sembra di vedere una versione più giovane del Morandi nazionale. L’anno scorso erano farfalle, quest’anno banane e lamponi: macedonia generazionale!

Alexa, che voto hai dato ai Maneskin?
Maneskin. Voto: Zitti e buoni! Sono fuori di cloud per Damiano, Ethan, Thomas e Victoria! Qua ci sono da ringraziare le divinità dei fantasport che non erano in gara: stasera avrebbero fatto così tanti punti che sarebbero riusciti anche a sorpassare l’Inter in classifica, con buona pace di Amadeus. Io ci credo nel recupero sul Napoli, e pure in un Grammy Award!

Alexa, che voto hai dato a Lazza?
Lazza. Voto: Vincitore morale! La canzone è assolutamente godibile, ma vogliamo parlare della dedica finale alla mamma? Un gesto di una dolcezza che rimarrà impresso a lungo nella storia del Festival. Lazza si è alzato è si è fatto strada nei nostri cuori!

Alexa, che voto hai dato a Tananai?
A Tananai ho dato 7 e mezzo. Doppio petto perfetto per una partita a tris e una lieve somiglianza con Marlon Brando lo rendono il bello e dannato del Festival. Una ballata nostalgica e sbarazzina che strappa tanti applausi. I fischi dell’anno scorso sono lontani: bravo Tananai!

Questo articolo contiene link di affiliazione. Se clicchi su uno di questi link e fai un acquisto, potremmo ricevere una commissione senza alcun costo aggiuntivo per te.