AGGIORNAMENTO: Morgan si è presentato alla prove di Sanremo per la terza serata. Tanto rumore per nulla, insomma. Il cantautore sarà quindi sul palco per la serata dei duetti. Se vuoi saperne di più sulla polemica partita nella mattina del 6 febbraio, leggi quanto segue.
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Morgan, in gara con Bugo con il brano “Sincero“, minaccia di abbandonare Sanremo 2020. Ecco cosa è successo e la risposta di Amadeus, presentatore del Festival.
L’avvocato del cantautore Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, ha recapitato per conto del suo assistito, una lettera a tutti i giornalisti per far sapere che la sua esibizione, nel corso della Terza Serata di Sanremo, potrebbe saltare.
l’ex leader dei Bluvertigo ha minacciato di non salire sul palco dell’Ariston nel giorno della serata dei duetti in cui dovrebbe cantare “Canzone per te” di Sergio Endrigo insieme a Bugo, dirigendo contemporaneamente anche l’orchestra.
Per quale motivo Morgan non vuole esibirsi?
Nella lettera Morgan chiede di poter recuperare due prove dell’esibizione (le prove delle cover sono iniziate questa mattina alle 9 e andranno avanti fino alle 16), di potersi accompagnare al pianoforte e di poter utilizzare il maestro Valentino Corvino come assistente nella preparazione dell’orchestra. Ecco la trascrizione della lettera:
«Un calvario creato da reali ostacoli concretizzati in continue azioni di sabotaggio che porteranno alla situazione incresciosa che oggi, il giorno in cui dovrà andare in scena la cosa, non gli è stata concessa una sola prova. A Morgan si chiede di andare questa sera allo sbaraglio sul palco più importante del Paese senza avere mai provato la cosa che è stata occultata e sottratta all’orchestra e consegnata in versioni manomesse, protestata per ben nove volte e ogni volta ricostruita riconsegnata riapprovata ma scomparsa o chiamata non idonea ancora prima di essere provata. Prova rimandata, direttore esautorato a cui è stato creato un danno d’immagine ed emotivo grande»
La risposta di Amadeus a Morgan
Durante la conferenza stampa del 6 febbraio, il direttore artistico del 70esimo Festival Amadeus ha così commentato il “caso Morgan”:
«Morgan ha totale libertà, devono decidere loro cosa cantare e come farlo. Mi ha chiesto una tastiera, delle cose sul palco… hanno libertà su tutto, da cosa cantare a come fare. Anche perché giudica l’orchestra, che sa bene come funziona. Io non so se sentiva il bisogno di fare più prove».
Durante la conferenza si è espresso anche il direttore di Rai1 Stefano Coletta:
«Il desiderio di Morgan è provare più volte la canzone. Le prove sono già in corso e stiamo valutando la possibilità di farlo. Chiede tre prove, lo chiedono anche gli altri. Noi cerchiamo di fare il possibile, considerato che a una certa ora dobbiamo andare in onda»