Nel corso della giornata di martedì 23 gennaio, è stata avviata la vendita dei biglietti per assistere alle serate del 74° Festival di Sanremo, in programma dal 6 al 10 febbraio presso il Teatro Ariston. Tuttavia, il Codacons ha denunciato una serie di problematiche legate al portale di vendita, chiedendo l’intervento immediato per risolvere tali questioni.
Biglietti Sanremo 2024: interviene il Codacons
Secondo quanto riportato dal comunicato stampa del Codacons, il portale avrebbe presentato difficoltà tecniche, causando disagi agli utenti che hanno cercato di acquistare i biglietti. Gli acquirenti sarebbero stati costretti a lunghe attese e, in alcuni casi, non sarebbero riusciti ad accedere all’area di acquisto e/o a non riuscire a completare il pagamento.
Il Codacons ha dichiarato che numerosi utenti, pur collegandosi dalle prime ore del mattino al sito di vendita, sono stati indirizzati a una “waiting room” e informati dei lunghi tempi di attesa, che in alcuni casi hanno superato le 4 ore. Coloro che sono riusciti a superare questa fase lamentano di essere stati improvvisamente riportati nella “waiting room” e costretti ad affrontare ulteriori ore di attesa, senza riuscire a completare l’acquisto dei biglietti.
Il prezzo dei biglietti di Sanremo 2024 per i posti in platea, come riportato sul sito ufficiale del Festival, variava da 200 euro per le prime quattro serate a 730 euro per la finale del sabato. Per i posti in galleria, i costi andavano da 110 euro per le prime quattro serate a 360 euro per l’evento conclusivo.
Di fronte a questa situazione, il Codacons ha richiesto l’annullamento dei biglietti già acquistati e ha sollecitato il ripristino del sito per consentire una nuova vendita ai futuri spettatori. Nella nota stampa, l’associazione ha affermato: “Riteniamo inoltre debba essere annullata l’intera procedura di vendita dei biglietti avviata oggi, e ripetuta l’operazione nei prossimi giorni garantendo la piena funzionalità del servizio“. La vicenda rimane aperta, con la speranza di risolvere prontamente le criticità riscontrate nel processo di vendita dei biglietti per il prestigioso evento canoro.