L’ottavo episodio de Il Signore degli Anelli è un’esplosione di rivelazioni

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere (titolo originale The Lord of the Rings: The Rings of Power) è la nuova serie Amazon Original di genere azione, avventura, drammatico, fantastico, che porta sullo schermo una storia ispirata all’omonimo romanzo scritto da J.R.R. Tolkien.

In occasione dell’uscita su Prime Video del season finale, avvenuta nella giornata di venerdì 14 ottobre, in questo articolo vogliamo raccontarti (senza spoiler!) cosa ne pensiamo di questo ultimo appuntamento con la prima incredibile stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, che ha portato al pettine tutti i nodi seminati nel corso degli scorsi episodi.

La recensione dell’ottavo episodio de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere

L’ottavo episodio de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, intitolato L’Amalgama (titolo originale Alloyed), è l’appuntamento finale con la prima stagione della serie che, come promesso, ci consente di comprendere i legami tra i diversi personaggi e cosa si nasconde davvero dietro gli episodi che abbiamo visto dal 2 settembre a oggi.

Tutti gli indizi seminati nel corso della stagione, infatti, diventano chiari nel corso di questo ottavo appuntamento, consentendoci di comprendere appieno la storia e perché si è voluto dare un determinato spazio ad alcuni personaggi in particolare, andando anche a portare sullo schermo i famosi anelli che hanno dato il titolo a questa serie. Dopo che gli scorsi episodio sono serviti per introdurci al meglio all’interno di questa storia, non solo raccontandocela attraverso la sua protagonista indiscussa, ma anche facendocela vivere sulla nostra pelle, il season finale ci lascia entrare in quella che vuole essere davvero l’anima di questa serie, gettando le basi per una seconda stagione più movimentata e ricca d’oscurità.

L’Amalgama si apre subito con una serie di rivelazioni scioccanti, alle quali ne seguono altre, portando lo spettatore a restare con il fiato sospeso dall’inizio alla fine, in attesa di scoprire la verità. All’interno dell’episodio non mancano poi riferimenti alla trilogia divenuta intramontabile, che ci consentono anche di capire meglio l’identità di alcuni personaggi.

In questo episodio viene inoltre riservato un maggior spazio ai Pelopiedi, la cui presenza è ora più chiara per lo spettatore, che si trovano protagonisti di scene importanti e ricche d’azione: Nori avrà sicuramente un ruolo molto più ampio e importante nella prossima stagione, riuscendo finalmente a esaudire il suo sogno di essere più di quello per cui è nata. Nonostante non abbiamo ancora un incontro diretto tra lei e gli altri personaggi (i quali invece hanno intrecciato le loro storyline diversi episodi fa), è perfettamente chiara la direzione in cui la serie vuole andare e che la porterà ad addentrarsi maggiormente nella trama e a guadagnarsi un posto all’interno di quest’ultima, oltre che all’interno del cuore degli spettatori.

Impossibile poi non parlare della rivelazione che vede Sauron come protagonista. Era proprio quest’ultima, infatti, la rivelazione che gli spettatori aspettavano più di qualsiasi altra cosa e sulla quale avevano formulato diverse teorie online. Portata sullo schermo con furbizia e maestria, l’identità di Sauron viene svelata catapultandoci all’interno della storia e permettendoci di unire ancora una volta i pezzi del grande puzzle al quale Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere ha voluto dare vita.

Nel complesso, il season finale della serie si è rivelato soddisfacente e, soprattutto, è riuscito a dare le risposte che il pubblico attendeva con ansia, preparando un terreno fertile per il continuo di questa storia che siamo certi non potrà far altro che appassionarci ancora di più, episodio dopo episodio.

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere in streaming

La prima stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è ora disponibile in esclusiva su Prime Video.

Ti ricordiamo che l’hashtag ufficiale della serie è #GliAnelliDelPotere.