Un’altro mercoledì è arrivato e con lui una nuova puntata di Loki, serie Marvel disponibile sulla piattaforma streaming Disney+ 

Approdata sul catalogo di Disney+ il 9 giugno 2021 con il suo primo episodio, Loki è tra le serie più amate del momento: l’uscita delle nuove puntate è sempre accolta con grande entusiasmo, soprattutto dal pubblico del web che non manca di commentare le gesta del Dio dell’Inganno. Non è un caso se ogni mercoledì – giorno di uscita degli episodi – #Loki capeggi nella Top 10 degli argomenti più discussi su Twitter.

Attenzione da questo momento in poi spoiler!

Ecco cosa è successo nel secondo episodio di Loki

Nel primo episodio di Loki abbiamo avuto un piccolo assaggio del problema che Mobius sta tentando di sradicare dalla Sacra Linea Temporale, facendosi aiutare da una variante della variante che stanno cercando di fermare: Loki stesso.

Se avevamo dubbi e ripensamenti su chi dei due Dei degli inganni fosse quello cattivo, e chi fosse quello buono, stavolta ci siamo proprio confusi. La serie targata MCU risulta essere complicata da seguire, bisogna prestare attenzione ai discorsi e alle nozioni che riguardano il tempo. Possiamo farci aiutare, magari, da un Loki che ad inizio puntata studia tutte i video informativi, o quasi, alla base di un agente del TVA, ovviamente controvoglia e sbuffando, aiutato da una Miss Minutes olografica.

Vediamo con dettaglio per la prima volta la variante attaccare una squadra di agenti recatosi ad una rievocazione medievale nel 1985, rapendo il comandante degli stessi. Mobius e Loki si recano immediatamente sul posto, e il nostro imbroglione non perde tempo nel cercare di ingannare i suoi ascoltatori, perdendo tempo e cercando di convincerli di essere in pericolo. Per fortuna il nostro Mobius ha già capito come Loki interagisca e pensi, così capisce che è un bluff e decide di tornare alla TVA. Nemmeno lui è un santo, però. Dice al suo protetto che se gli aiuterà a rintracciare e fermare la sua stessa variante, potrà avere un’udienza con i Custodi del Tempo, cosa che la Giudice Ramona nega durante la loro riunione. Sembra esserci stato più di un normale rapporto lavorativo tra lei e l’agente, tra scambi di battute e altro. Nel corso della puntata Loki cerca di ottenere la fiducia della squadra di Mobius, senza risultati, ma aiutandoli a scovare il nascondiglio dell’altro Dio dell’inganno. Capisce che se si fa qualcosa che potrebbe scombinare il tempo e creare linee temporali diverse da quelle prescritte a ridosso di un’apocalisse, non si creeranno varianti in quanto la linea verrà distrutta definitivamente nella catastrofe che è già stata scritta. Mobius è titubante riguardo a questa teoria, ha paura che possa tradirlo, ma fanno una prova andando a Pompei nel 79 D.C, proprio quando il Vesuvio erutta spazzando via tutta la popolazione. E funziona! Una scoperta dolorosa, in quanto l’Asgardiano capisce questo meccanismo per presa visione di un documento che attesta il Ragnarok visto in Thor: Ragnarok, che non ha mai vissuto. Nella biblioteca che farebbe invidia alla borsa di Mary Poppins, dove trova questi documenti, Loki ha tentato di informarsi sulle origini della TVA, segno che non è del tutto fiducioso su questa fantomatica associazione, e che probabilmente sente puzza di bugia. Dopotutto chi più di lui potrebbe scovare una truffa?

Restava solo trovare la giusta apocalisse. Ma come fare? Durante una chiacchierata tra variante e agente, i due parlano di Mobius più nel profondo. Loki lo deride chiamando i Custodi “3 lucertolone” che non permettono il libero arbitrio tessendo tutto il tempo con le loro mani. L’agente lo deride facendogli presente che lui è Loki, figlio di Odino, il Dio supremo, che ha vissuto ad Asgard e che non c’è nulla di più ridicolo di quello. Dopo vari botta e risposta a Mobius viene il lampo di genio. Avevano ritrovato un pacchettino di caramelle prodotte solo dal 2047 al 2051 sulla Terra. Restava solo comparare questo lasso di tempo con tutte le apocalissi che il mondo avrebbe ricevuto. Ne vengono elencate molte, persino la scomparsa definitiva delle rondini, e questo ha messo un po’ di angoscia, considerando che siamo già abbastanza tesi da quella che stiamo vivendo nella vita reale, ma finalmente la trovano e si recano sul posto. Una cittadina in Alabama nel 2050 spazzata via da un uragano. Ucciderà tutte le persone rifugiate in un supermercato chiamato “Roxxcart” Loki buono riesce finalmente a parlare con il Loki cattivo, mentre Mobius trova l’agente rapito nel 1985 che rivela di aver dato l’ubicazione dei Custodi alla variante ricercata. A dir la verità Loki combatte con gli umani che Bad Loki controlla tramite i poteri, ma stranamente il Dio dell’inganno buono, che associazione disturbante, non ne fa mai uso.

Alla fine scopriamo che la variante malvagia è Lady Loki, diversificazione presente anche nei fumetti. Questa riesce a stuzzicare la curiosità del personaggio di Tom Hiddleston , che finisce per seguirla dopo aver cercato di portarla dalla sua parte per prendere il potere del TVA e del tempo stesso volendo spodestare addirittura i 3 Custodi. Ma non se ne vanno a mani vuote, perché il supermercato era stato disseminato di cariche temporali che servono ad assorbire il tempo variabile di un’anomalia Nexus (la variante che può avvenire in un determinato momento). Al TVA si nota, per questo una linea temporale che si dirama in, beh, tantissime varianti. Che sia dunque questo il momento in cui si creeranno le basi per il film di Doctor Strange in the Multiverse of Madness in uscita nel 2022? Resta da capire anche come mai il Loki interpretato da Tom Hiddleston non abbia ancora usato una magia, a parte per qualche piccolezza come asciugarsi i vestiti, considerando che fuori dalla TVA può liberamente usare i suoi poteri. La domanda più pressante però è: ha seguito Lady Loki per unirsi a lei e pugnalare alle spalle per la 51esima volta a chi aveva promesso fiducia (semi cit) o per fermarla? E questa Loki ha buona intenzioni o no?

Sappiamo tutti che da sempre il nostro Dio dell’inganno in generale ha bramato il potere, ma ha sempre elogiato il libero arbitrio e il caos in generale. Lui vuole essere l’artefice del suo destino, e sembra che finalmente potrà farlo, con la tecnologia in possesso di Lady Loki e la loro malvagità doppia.

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