Le storie vere con protagoniste icone LGBTQ+ in streaming su Netflix

Ogni anno il mese di giugno si tinge dei colori dell’arcobaleno per celebrare il Pride Month, ovvero il mese del Pride. Caratterizzato da maratone, parate, iniziative ed eventi organizzati in nome e per la difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+, il Pride Month è il mese dedicato all’orgoglio delle persone LGBTQIA+ e alla celebrazione dell’amore in tutte le sue forme.

Per celebrare il Pride Month, in questo articolo abbiamo voluto stilare per te una lista di consigli di visione contenente alcune emozionanti storie vere che vedono come protagoniste icone LGBTQ+. Grazie a questi titoli potrai conoscere meglio la Community Queer e capire meglio il Mese del Pride.

Le storie vere da guardare su Netflix per il Pride Month

Qui sotto trovi una selezione dei titoli da guardare su Netflix in occasione del Pride Month 2022, contenente sei storie vere davvero imperdibili. Tutti i titoli presenti in questo articolo sono accompagnati dal trailer e dalla sinossi ufficiale.

Disclosure

Il primo titolo che vogliamo consigliarti, perfetto per celebrare il Pride Month, è Disclosure. Questo film documentario permette allo spettatore di dare uno sguardo al mondo di Hollywood, alla rappresentazione dei personaggi transgender sul piccolo e grande schermo e all’impatto che questi hanno sulla comunità.

TRAMA

Disclosure offre uno sguardo illuminante e senza precedenti sulla rappresentazione dei personaggi transgender al cinema e in televisione, dimostrando come Hollywood rifletta e allo stesso tempo alimenti le ansie più profonde legate al tema del genere. Le menti più brillanti e creative dell’universo trans, tra cui Laverne Cox, Lilly Wachowski, Yance Ford, Mj Rodriguez, Jamie Clayton e Chaz Bono, condividono le loro reazioni e obiezioni ad alcuni dei momenti più amati di Hollywood.

Analizzando film come A Florida Enchantment (1914), Quel pomeriggio di un giorno da cani, La moglie del soldato e Boys Don’t Cry, oltre a serie come I Jefferson, The L Word e Pose, ricostruiscono una storia che è disumanizzante e al contempo in trasformazione, complessa e a tratti comica. Ne risulta un racconto avvincente dell’interazione dinamica tra rappresentazione dei transessuali sullo schermo, credenze sociali e realtà della vita del popolo transgender. Ridefinendo scene familiari e personaggi iconici sotto una nuova luce, il regista Sam Feder invita gli spettatori a confrontarsi con nuovi presupposti e mostra come ciò che un tempo aveva catturato l’immaginario americano susciti oggi nuovi sentimenti. Disclosure fa scattare una rivoluzione sorprendente nel modo di vedere e comprendere il mondo trans.

Un amore segreto

Passiamo poi a un documentario prodotto da Ryan Murphy, che da sempre è solito portare sullo schermo temi legati alla comunità LGBTQIA+: Un amore segreto. Questo film è il racconto di una straordinaria storia d’amore: quella tra Pat Henschel e Terry Donahue.

TRAMA

UN AMORE SEGRETO racconta l’incredibile storia d’amore lunga quasi settant’anni di Pat Henschel e Terry Donahue, la giocatrice di baseball professionista che ha ispirato il film di successo RAGAZZE VINCENTI. Nel film, tuttavia, non veniva approfondita la vera storia delle due donne, rimasta un segreto per la maggior parte delle loro vite. Questo documentario segue Terry e Pat sin dal loro primo incontro, ne racconta la carriera a Chicago, il coming out di fronte alle rispettive famiglie conservatrici e i dubbi riguardanti il matrimonio. Il loro amore si dimostra forte fino alla fine, anche davanti alle difficoltà dovute alla vecchiaia e alla malattia.

Hating Peter Tatchell

Nella nostra lista non può poi certo mancare il film documentario del 2020, della durata di un’ora e mezza circa, dedicato all’attivista Peter Tatchell: Hating Peter Tatchell. Il documentario vede come co-produttore esecutivo Elton John.

TRAMA

Un documentario sull’attivista per i diritti degli omosessuali Peter Tatchell, dai primi anni di vita alla sua lotta per la giustizia, tra polemiche e disordini politici.

Nella mia famiglia

Passiamo poi a una storia vera ambientata in Cina, che porta sul piccolo schermo il tema della famiglia e della decisione di avere figli tramite la surrogazione di maternità: Nella mia famiglia.

TRAMA

Dopo aver creato il proprio nucleo familiare in America, un regista gay documenta il processo di accettazione della sua affettuosa e tradizionale famiglia in Cina.

Femministe: ritratti di un’epoca

Passiamo poi a un documentario che porta l’attenzione sull’attuale clima culturale, mostrando allo spettatore quanto sia importante il cambiamento, attraverso un ritratto del passato: Femministe: ritratti di un’epoca.

TRAMA

Nel 1977 un libro fotografico catturava il risveglio delle donne che si emancipavano dalle restrizioni sociali subite durante l’infanzia e abbracciavano tutti gli aspetti della loro umanità. Femministe: Ritratti di un’epoca, documentario originale Netflix diretto da Johanna Demetrakas, rivisita quelle foto, quelle donne e quei tempi per spostare l’attenzione sull’attuale clima culturale, rivelando con lucidità e urgenza la necessità continua di cambiamento. Il film presenta interviste sincere e affascinanti con donne del calibro di Jane Fonda, Lily Tomlin, Judy Chicago e Laurie Anderson, che si esprimono su una grande varietà di argomenti come identità, aborto, razzismo, infanzia e maternità.

Circus of Books

Infine, l’ultimo titolo che porta sul piccolo schermo una storia vera, perfetto per essere visto in occasione del Pride Month, è Circus of Books. Questo film documentario è prodotto da Ryan Murphy ed è diretto da Rachel Mason, figlia dei proprietari del Cicus of Books.

TRAMA

Per oltre 35 anni il pornoshop gay Circus of Books ha rappresentato per la comunità LGBT+ di Los Angeles uno spazio per socializzare e vivere i propri gusti senza essere giudicati. All’insaputa di molti clienti, il negozio era gestito da Karen e Barry Mason, una coppia eterosessuale tradizionale con tre figli mandati a studiare in istituti religiosi e ignari dell’attività dei genitori. Per lungo tempo i Mason non hanno rivelato ad amici e familiari la natura dei loro affari. Nascosti dietro al loro segreto hanno vissuto in prima persona la nascita dell’epidemia dell’HIV/AIDS, perdendo una generazione di fidati dipendenti. Tuttavia, durante quel periodo non si sono mai identificati come attivisti, ma solo come ordinari imprenditori che soddisfavano una richiesta di mercato, annientata poi dall’arrivo di Internet. Con Ryan Murphy come produttore esecutivo, CIRCUS OF BOOKS è il documentario di debutto dell’artista Rachel Mason, che finalmente chiede alla coppia meno radicale che conosce, i suoi genitori, come sono diventati i maggiori distributori di porno gay negli Stati Uniti e perché Karen ha reagito in modo così negativo al coming out del suo stesso figlio.

Se ti stai chiedendo quanto costa Netflix e i prezzi per guardare serie TV e film in streaming sulla celebre piattaforma, ti invitiamo a leggere il nostro articolo: Netflix prezzi abbonamenti.

Scopri qui anche i film e serie TV da guardare su Netflix per celebrare il Pride Month.