La nuova serie TV Amazon Original, Dispatches From Elsewhere (titolo in italiano: Messaggi da Elsewhere) interpretata, creata e prodotta da Jason Segel (Marshall Eriksen in How I Met Your Mother) è disponibile dal 15 giugno 2020 su Amazon Prime Video.
Continua a leggere per scoprire perché Dispatches From Elsewhere è una serie TV unica nel suo genere, che non puoi assolutamente lasciarti scappare!
La serie prende ispirazione dal documentario del 2013 intitolato The Insitute e diretto da Spencer McCall. Il documentario racconta, attraverso diverse interviste a creatori e partecipanti, un gioco di realtà alternativa, il Jejune Institute, nato a San Francisco. Da qui, Dispatches From Elsewhere, segue le vicende di quattro persone completamente diverse tra loro che si trovano insieme per caso, grazie a un gioco che li porta ad affrontare diverse sfide, lanciate da “Dispatches From Elsewhere” e a scoprire una realtà magica che non avrebbero mai immaginato.
Scopri qui tutto sulla prima stagione di Dispatches From Elsewhere.
Perchè Dispatches From Elsewhere è una serie da non perdere
Serie antologica Amazon Original, Dispatches From Elsewhere è unica nel suo genere. Una serie innovativa, che non può essere racchiusa in poche righe ma che va vissuta sulla propria pelle nel corso dei dieci episodi che costituiscono il viaggio verso ciò che Jason Segel vuole comunicare allo spettatore, con sincerità e in un modo completamente nuovo, che in un primo momento può lasciare sorpresi ma che non delude, come accade per tutti i titoli Amazon Original ormai divenuti una certezza per gli amanti delle serie televisive.
Il viaggio proposto dalla serie è un viaggio alla ricerca di sé stessi, che parte con l’intento di far rispecchiare lo spettatore nei singoli personaggi per poi giungere alla consapevolezza di sé stessi: perché dopo aver visto Dispatches From Elsewhere e aver vissuto dieci ore in compagnia della visione del mondo di Jason Segel, è impossibile sentirsi come prima.
Gli episodio della serie sono divisi per personaggi e ognuno di essi racconta una storia diversa, in cui la voce narrante all’apertura ci chiede di immedesimarci, come se noi fossimo lui e lui fosse noi.
Ecco gli episodi della serie, ognuno dedicato a un personaggio diverso in cui immedesimarsi, nel viaggio verso la consapevolezza di sé stessi:
- Peter,
- Simone,
- Janice,
- Fredwynn,
- Clara,
- Tutti quanti,
- La grotta di Kelpius,
- Lee,
- Il Creatore,
- Il ragazzo.
Protagonisti della serie sono Peter, Simone, Janice e Fredwynn, ai quali vengono dedicati i primi quattro episodi della serie. I quattro personaggi, completamente diversi tra loro, formano una squadra improbabile, inizialmente unita dal gioco. Ma il gioco e tutte le assurdità che questo ci propone sullo schermo non è tutto ciò che la serie ha da offrirci ma è solo l’inizio di un viaggio più complesso e profondo.
Dispatches From Elsewhere è una serie in cui non mancano le emozioni, e passa senza forzatura dai momenti di comicità a quelli più profondi e in grado di far commuovere lo spettatore. Anche la storia d’amore che nasce all’interno della serie, in modo naturale e delicato, tra Peter e Simone è un punto che va ad arricchire il lavoro di Jason, facendo affezionare lo spettatore ai personaggi. Molto apprezzabile anche la scelta di parlare della transessualità di Simone solo nel terzultimo episodio della stagione.
La fotografia inoltre è sicuramente un elemento che rende Dispatches From Elsewhere particolarmente godibile e cambia a seconda delle scene, trasformandosi dove necessario (non mancano infatti, ad esempio, scene in bianco e nero per le storyline appartenenti al passato).
Una serie che funziona sotto tutti i punti di vista e che porta sullo schermo un tipo di esperimento nuovo, come lo è anche il monologo di alcuni personaggi che ricordano allo spettatore di star guardando una serie e gli episodi che mancano per arrivare la fine, come a voler mischiare realtà e finzione, non solo all’interno della serie ma anche nella mente dello spettatore.
Dispatches From Elsewhere è diversa da tutto ciò che è mai stato fatto prima e con il finale, decisamente innovativo e fuori dal comune, ne abbiamo una prova lampante che non può che rendere questo titolo una serie da non perdere assolutamente.
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