Tutto Chiede Salvezza raccontata all’incontro stampa per l’uscita della serie

Tutto Chiede Salvezza è un dramedy originale Netflix composto da sette episodi che porta sullo schermo una storia liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Daniele Mencarelli. Con Federico Cesari nei panni del protagonista, la serie è diretta da Francesco Bruni e scritta da quest’ultimo insieme a Daniele Mencarelli, Daniela Gambaro e Francesco Cenni.

In occasione della sua uscita, nella giornata dell’11 ottobre, a qualche giorno dal debutto di Tutto Chiede Salvezza in streaming, Netflix ha organizzato un incontro stampa davvero speciale, che ha visto coinvolto il cast, Francesco Bruni (regista ed head writer), Daniele Mencarelli, Netflix e la casa di produzione Picomedia.

Tutto Chiede Salvezza raccontata alla stampa

Nel corso dell’evento organizzato per l’uscita di Tutto Chiede Salvezza, i creatori, i produttori e i protagonisti della serie hanno parlato con i giornalisti presenti di questo titolo che porta sullo schermo un dramedy in cui la componente drammatica è maggiore rispetto a quella comedy e in cui ogni episodio rappresenta un diverso giorno della settimana che vede Daniele, interpretato da un talentuoso Federico Cesari, all’interno della camerata di un reparto psichiatrico.

A dar vita a questa storia è stato Daniele Mencarelli, che ha deciso di raccontarla tra le pagine di un libro omonimo molto apprezzato, tanto da essersi aggiudicato l’ambito Premio Strega Giovani nel 2020. È stato quindi quasi inevitabile domandare all’autore, presente durante la conferenza stampa, come si è sentito nel vedere le sue parole prendere vita sullo schermo e quanto questo lo abbia spaventato. Daniele ha svelato che all’inizio la paura è stata davvero molta ma che con il passare del tempo ha cominciato a prevalere un senso di responsabilità per la storia che ha deciso di raccontare e che ora è stata ripresa in mano da Francesco Bruni, regista del film. Quest’ultimo ha svelato che leggendo il romanzo ha deciso di chiamare l’autore già a pagina 30, in una reazione quasi impulsiva, per dar vita a quello che inizialmente aveva pensato come un film e che ad oggi Bruni vede come la fine dell’arco narrativo cominciato con i suoi titoli precedenti, in cui questo disagio è sempre presente.

La scelta di affidare questa idea a Netflix è stata poi dettata dalla voglia di non dover scendere a compromessi per la messa in onda televisiva, così da avere carta bianca e non dover essere spinti a togliere sostanza alla storia, in modo da renderla il più realistica possibile.

Ed è proprio il realismo e l’atmosfera che gli attori e i creatori sono riusciti a ricreare sul piccolo schermo che permette a questa serie di funzionare al meglio e di arrivare allo spettatore. Tutti gli attori presenti hanno parlato delle difficoltà riscontrate nel dar vita a personaggi così complessi e ricchi di sfaccettature, ma anche di come siano riusciti a sentire i sentimenti e le emozioni provate da questi ultimi, tanto da trovarsi a restare insieme nella camerata anche una volta terminate le riprese, come una vera famiglia. Il legame che si è creato tra gli attori e gli altri membri del team di questa serie, infatti, appare chiaro anche nell’incontro, durante il quale non mancano risate, battute e interazioni di divertimento e affetto tra i presenti: assistere alla presentazione stampa di Tutto Chiede Salvezza è stato come entrare in una stanza piena di amici.

Al centro dell’evento c’è stato poi, ovviamente, Federico Cesari, qui nel ruolo del protagonista. Il giovane attore ha svelato che questa opportunità è stata straordinaria e difficile allo stesso tempo e che l’incontro con Daniele Mencarelli gli è stato di grande aiuto per comprendere il suo personaggio. Il primo approccio che Federico ha avuto con il personaggio, infatti, è stato attraverso il romanzo, il che gli ha permesso di avere ben chiaro quale fosse il percorso narrativo di quest’ultimo e le cose più importanti da raccontare. La più grande difficoltà che ha riscontrato, però, è stata nell’iper sensibilità di Daniele, una caratteristica difficile da trovare nelle persone, motivo per cui Federico non aveva qualcuno a cui ispirarsi, così da poterlo interpretare al meglio. Quando ha incontrato Daniele Mencarelli, Federico ha compreso appieno una delle caratteristiche principali del protagonista, semplicemente discutendo della loro vita quotidiana senza parlare realmente della serie.

Infine, uno degli argomenti maggiormente trattati è stato quello della salute mentale, tema principale di questa promettente serie Netflix. La grande scommessa della serie, infatti, è far vedere alle persone che la linea di confine tra chi fa un TSO e chi sembra avere tutte le carte in regola per essere definito normale è inesistente e invisibile e che nel momento in cui qualcuno mette a disposizione la propria sensibilità è inevitabile per chi si ha di fronte, riconoscersi. Dietro questo racconto c’è la voglia di normalizzare l’andare dallo psicologo, che ad oggi viene considerato come qualcosa di non necessario se non per un disturbo realmente diagnosticato (come detto da Federico Cesari) e di incrementare il dibattito per uscire dallo stigma che la malattia mentale porta con sé.

Tutto Chiede Salvezza è una serie che dà spazio a chiunque, mostrando a 360° anche i personaggi secondari e che vuole mostrare qualcosa di vero, portando sullo schermo un tema importante e che merita la voce che i creatori e i protagonisti hanno saputo dargli.

Tutto Chiede Salvezza in streaming

Tutto Chiede Salvezza è disponibile su Netflix dal 14 ottobre.

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Leggi qui la nostra recensione dei primi due episodi di Tutto Chiede Salvezza.