Essere in giro e restare senza copertura dati sul proprio smartphone è davvero una seccatura. Oggi, infatti, tra social network e app di messaggistica siamo sempre “connessi” e non poter sfruttare la rete internet quando si è in giro risulta un vero e proprio problema. Senza connessione dati non possiamo pubblicare sui nostri social né inviare un messaggio WhatsApp ad un amico o usare Google per cercare qualcosa al volo!
In una situazione del genere solitamente abbiamo a disposizione due soluzioni:
- Connettersi ad una rete pubblica;
- Sfruttare il tethering di un altro smartphone.
Per quanto riguarda la prima soluzione va detto che, purtroppo, in molte zone le connessioni Wi-Fi pubbliche non ci vengono in aiuto: il segnale risulta spesso scarso e non può non coprire alla perfezione la zona in cui ci troviamo (specie se ci stiamo spostando). Lo stesso capita per i bar, i ristoranti o qualsiasi altro tipo di locale. Molti gestori proteggono la connessione ad internet con una password e bisogna inevitabilmente chiedere al proprietario di fornircela per connetterci alla loro rete wireless. Un caso ancora più spiacevole è quando nella zona in cui ci troviamo, o il locale dove stiamo consumando qualcosa di fresco, non c’è una Wi-Fi a cui potersi connettere.
La seconda soluzione, quella del “tethering” in questo momento potrebbe non dirti niente, ma probabilmente ne avrai già sentito parlare. Sicuramente questa funzione, attivabile su tutti i moderni smartphone, ti è più familiare con il termine Hotspot.
Si tratta di una funzione che ritorna molto utile proprio quando tu o un tuo amico restate senza connessione dati e avete bisogno di collegarvi ad una rete internet.
Infatti, attivare l’hotspot su un dispositivo mobile permetterà a chiunque sia nelle vicinanze di sfruttare la sua connessione dati e di navigare come se si fosse connessi ad una normale Wi-Fi. Esatto, proprio così: il tethering è la funzione che trasforma un cellulare in modem/router e permette di condividere la connessione a Internet con altre persone.
Condividere la connessione dati con l’hotspot
Prima di spiegarti come fare hotspot della connessione a internet è opportuno chiarire alcune questioni preliminari.
Innanzitutto, quando parliamo di condividere la tua connessione ci riferiamo alla tua connessione dati ad internet messa a disposizione dal tuo operatore telefonico e non ad una rete Wi-Fi a cui sei connesso. Non è possibile al momento condividere una connessione wireless a cui siamo connessi con un altro dispositivo!
Inoltre, prima di condividere la tua connessione con qualcuno dovresti assicurarti che il tuo gestore non ponga limitazioni a questa funzione per il contratto che hai stipulato. È molto improbabile: quasi la totalità dei gestori di telefonia mobile non pone limiti e non aggiunge costi aggiuntivi nel caso di sharing della connessione. Ad ogni modo, non è raro che alcuni tra i più noti gestori prevedano una tariffazione maggiorata. Per questo motivo, se non vuoi avere brutte sorprese e ritrovarti senza credito sulla tua scheda dopo aver condiviso la connessione dati con un amico ti consigliamo di accertartene!
Un’ultima doverosa precisazione riguarda la tipologia di dispositivi su cui è possibile attivare la funzione Hotspot. Infatti, la possibilità di trasformare il proprio dispositivo in un modem/router non è prevista soltanto per gli smartphone moderni, ma naturalmente anche per numerosi modelli di tablet e computer portatili. Ad ogni modo, in questa guida ci limiteremo a mostrarti come condividere hotspot con qualcuno su iPhone e Android in quanto, grosso modo, il procedimento risulterà molto simile da qualsiasi altro dispositivo e sistema operativo.
Come attivare l’hotspot iPhone
Per configurare la funzione hotspot sul tuo dispositivo iOS ti basta seguire pochi passaggi:
- Vai su Impostazioni
- Tocca la voce “Cellulare o Impostazioni”
- Scegli “Hotspot personale”
- Tocca il cursore per attivare la funzione
Come spiegavamo nel paragrafo precedente, è possibile che la funzione hotspot sul tuo dispositivo sia disattivata o abbia delle particolari restrizioni. In questo caso ti invitiamo a contattare il tuo operatore per scoprire se sul tuo piano attuale siano attive delle limitazioni.
Una volta attivata la funzione, come puoi vedere, troverai nella stessa schermata una password. Si tratta, ovviamente, della chiave segreta che chi è nelle tue vicinanze deve inserire per sfruttare la tua connessione. Ovviamente, facendo tap sulla voce “Password Wi-Fi” sarà possibile modificarla a proprio piacimento (rispettando ovviamente i limiti imposti dal dispositivo stesso per garantirti di inserire una password sicura). Se modifichiamo la password del dispositivo host (cioè quello principale che sta condividendo la sua connessione agli altri) tutti i device connessi verranno scollegati automaticamente.
Come connettersi all’hotspot di iOS
Una volta attivata la funzione sul dispositivo iOS principale (host) è possibile collegarsi all’hotspot condiviso da un altro dispositivo in tre modi:
- Tramite Wi-Fi: semplicemente cercando nell’elenco delle connessioni wireless disponibili nelle vicinanze il nome del dispositivo iOS che sta facendo da host. Una volta individuato il dispositivo host basterà inserire la password per connettersi;
- Tramite Bluetooth: per sfruttare questa possibilità occorre innanzitutto rendere il dispositivo host visibile. Per cui sul dispositivo principale bisognerà andare in Impostazioni > Bluetooth, attivare questa voce e mantenere aperta la schermata. Il dispositivo che vuole connettersi dovrà ricercare attraverso la sua funzione Bluetooth l’host nelle vicinanze e associare i due device. Dopodiché, una volta inserita la password dell’host sarà possibile navigare normalmente;
- Tramite USB: ovviamente questa opportunità riguarda i casi in cui sono coinvolti i Mac o i PC. Per prima cosa è necessario avere la versione più recente di iTunes dopodiché basterà connettere l’iPhone o l’iPad al computer tramite il cavo USB e autorizzare il dispositivo ad interfacciarsi con l’host. Sul Mac o PC vai in Preferenze di Sistema > Rete quindi seleziona USB iPhone. Poi pigia sulla rotellina in basso per selezionare “Attiva il servizio” e avviare la connessione.
Come attivare hotspot su Android
Per configurare la funzione hotspot su Android ti basta seguire pochi passaggi:
- Vai in Impostazioni
- Scegli nell’elenco “Rete e Internet”
- Fai tap su “Hotspot e tethering”
- Tocca Hotspot Wi-Fi poi attiva la spunta
È possibile modificare il nome e la password del dispositivo host toccando su impostazioni e accedendo alla configurazione dell’hotspot Wi-Fi. È possibile usare una password personale o sicura, ma in alternativa si è liberi di rimuovere la password e permettere la connessione anche senza l’utilizzo di una chiave segreta (ovviamente ti sconsigliamo di farlo per ragioni di sicurezza).
Attivata la funzione dal dispositivo host non resta che connettersi da un altro dispositivo al principale. Per farlo (come visto anche per iOS) è possibile utilizzare sia la funzione Wi-Fi che quella bluetooth o USB (quando sono coinvolti i computer).