I social network toccano il fondo con ThisCrush, la brutta copia di Ask.
ThisCrush è un social network che permette di postare, anche in forma anonima, dei messaggi sulla bacheca di un utente. Fin qui nulla di “strano”, d’altronde questa era una dinamica già nota agli utilizzatori di Ask. Ma ciò che rende “malato” l’utilizzo di questo nuovo social network – in voga soprattutto tra gli adolescenti – è l’accanimento verso gli altri utenti, “forti” dell’anonimato concesso da questa nuova piattaforma.
COS’È THISCRUSH?
ThisCrush ha uno scopo apparentemente “banale” perfettamente in linea con la “sete” di like tipica di chi utilizza il Web al fine di ottenere una gratificazione personale.
“Ti piaccio?” – questa la scritta che capeggia su ogni profilo di This Crush – in tal caso clicca sul mio banner e lasciami un messaggio in bacheca. La pubblicazione dei messaggi può avvenire sia in forma privata (il messaggio potrà essere letto solo dal destinatario), che pubblica con nome del mittente e/o anonima.
Il termine inglese “crush” indica una “cotta amorosa”: ThisCrush è nato quindi con l’intento di far sapere ad una persona – tra gli iscritti al social network – che ci piace, parallelamente chi crea un profilo vuole far crescere il numero dei like (qui accompagnato dalla scritta “persone a cui sono piaciuto/a”).
THISCRUSH: COME FUNZIONA?
Registarsi a ThisCrush è semplice. Basta collegarsi alla piattaforma dal sito web ufficiale, scegliere un nickname, la password ed associare la registrazione ad una email. Inoltre è possibile scegliere tra cinque diverse colorazioni del proprio profilo (si possono cambiare in qualsiasi momento!).
Il profilo personale di un iscritto a ThisCrush, oltre a mostrare il nickname (o username) scelto al momento della registrazione, mostra il numero di Crush ricevuti dall’utente (i cosiddetti “Crush Posts”), i Quick Like (sono dei cuoricini veloci che puoi inviare a chiunque con un semplice tap!) ed il numero totale di azioni ricevute (somma dei Crush Posts e dei Quick Like).
Sul profilo di un utente registrato si possono lasciare due tipi di post: privati o anonimi. I primi saranno letti solamente dall’interessato, i secondi saranno pubblicati sulla bacheca del profilo e saranno visibili a tutti (ma non sarà visibile il nome di chi ha scritto il Crush Posts).
IL PROBLEMA CON THISCRUSH
Il motivo per cui in rete troverai decine di articoli contro l’utilizzo di ThisCrush è legato all’enorme quantitativo di messaggi d’insulti, diffamatori e a sfondo sessuale, che il social network è riuscito a raccogliere dal suo lancio ad oggi.
Tale fenomeno è stato intercettato dai cosiddetti “genitori digitali” un gruppo di circa 250 genitori che operano quotidianamente un controllo per riconoscere i pericoli della rete.
Il Dottor Luca Pisano, psicoterapeuta, CEO e founder presso l’Osservatorio Nazionale Cybercrime, ha evidenziato un due grandi problemi legati a ThisCrush:
- La possibilità di pubblicare messaggi anonimi
- L’impossibilità da parte del destinatario di rispondere a tali messaggi, con la conseguenza di utilizzare un altro social (generalmente instagram – e nello specifico le Storie) per rispondere ai suddetti messaggi.
Cosa genera questo processo? Una gogna mediatica capace di diffondersi oltre ThisCrush (più comunemente le conversazioni e i link ai profili su ThisCrush vengono pubblicati su Instagram, motivo per cui l’accoppiata ThisCrush Instagram è molto frequente)
ABBIAMO BISOGNO DI THISCRUSH?
Può veramente apportare qualcosa di positivo nelle nostre vite un social network basato su uno scambio di messaggi unilaterale dove posso solo leggere e non rispondere?
Dove posso essere insultato (dando io lo spazio per farlo) senza possibilità di replica?
State lontani da tutto ciò che è terreno fertile per frustrazioni e risentimento. Se un social, come in questo caso ThisCrush, si sta dimostrando – per tanti utenti – più dannoso che altro, evitate di accrescerne la notorietà.
Questo nostro articolo ha lo scopo di rendervi consapevoli, perché solo la conoscenza può aiutarci a fare delle scelte “di testa”. Se si ignorano le cose, non possiamo tutelarci, tutelare i nostri fratelli/sorelle più piccole e i nostri figli.