Se trascorri le giornate guardando Reels su Instagram e Shorts su YouTube ti sarà sicuramente capitato di domandarti se ci sono differenze tra le due funzioni. La risposta è sì: nonostante, infatti, entrambi permettano agli utenti di guardare e condividere video di breve durata, sono svariate le caratteristiche che rendono le due tipologie di contenuto differenti e, soprattutto, uniche.
Questi video di breve durata, divenuti popolari su Instagram, YouTube e TikTok, nascono dalla necessità delle piattaforme di adattarsi ai bisogni in continua crescita degli utenti che, in un mondo in cui l’offerta di intrattenimento è sempre più vasta e il web propone ogni giorno una moltitudine di novità, sono ormai abituati a contenuti veloci, immediati, da guardare in qualsiasi momento della giornata, anche mentre si è impegnati a fare altro.
Cosa sono gli Shorts di YouTube e i Reels di Instagram
Per poterti spiegare al meglio quali sono le caratteristiche che vanno a differenziare queste due tipologie di contenuti così simili tra loro, è importante innanzitutto parlare di cosa sono questi ultimi.
I Reels di Instagram sono video di breve durata, ai quali è possibile aggiungere musica, testi e filtri, che permettono agli utenti di condividere con i propri follower contenuti diversi rispetto alle storie e ai post. Divenuti incredibilmente popolari, i Reels hanno una loro sezione dedicata sul Social Network, nella quale è possibile avere accesso a una moltitudine di contenuti, scelti dall’algoritmo in base ai nostri interessi.
Gli Shorts di YouTube, invece, sono arrivati in Italia nel luglio del 2021 e hanno portato sulla nota piattaforma video della durata massima di 60 secondi, che sono visibili e possono essere creati direttamente attraverso il proprio dispositivo mobile. Come per i Reels, anche su YouTube è presente una sezione dedicata agli Shorts.
Le principali differenze tra gli Shorts e i Reels
Dopo averti spiegato brevemente cosa sono gli Shorts e cosa sono i Reels, qui sotto abbiamo stilato per te una lista delle principali differenze tra le due funzioni.
Ecco nel dettaglio le differenze tra gli Shorts e i Reels:
- Lo strumento di creazione dei Reels offerto da Instagram mette a disposizione degli utenti una moltitudine di effetti, che consentono di modificare i colori del video, il proprio volto e molto altro ancora, come accade per le storie. Gli Shorts, invece, offrono una libreria di filtri più ridotta, mirata solamente a modificare il colore del video che si sta registrando
- Gli Shorts hanno una durata massima di 60 secondi, che si riduce a 15 secondi per i video contenenti musica della raccolta di YouTube o audio originale di altri video. I Reels, invece, possono avere una durata di 15, 30 o 60 secondi a scelta dell’utente, indipendentemente dall’audio che si utilizza
- A differenza di Instagram Reels, la funzione YouTube Shorts consente di scegliere, tra due opzioni, il pubblico a cui è destinato il video: No, non è destinato ai bambini oppure Sì, è destinato ai bambini
- Gli Shorts possono essere caricati anche da Computer collegandosi a YouTube Studios (scopri qui come creare e caricare uno Short su YouTube), opzione non disponibile per i Reels. Instagram, infatti, offre la possibilità di condividere da Computer solamente i semplici post (foto e video)
- In Italia, attualmente, non è possibile taggare prodotti all’interno degli Shorts, opzione invece disponibile per i Reels, dove gli account che hanno ottenuto l’appovazione per “Shopping su Instagram” possono taggare una raccolta oppure un massimo di trenta prodotti
Ora che conosci quali sono le principali differenze tra Instagram Reels e YouTube Shorts, scopri qui anche qual è la differenza tra gli Shorts e le storie di YouTube.