Se Error 503 capeggia sul tuo schermo dopo aver tentato di visitare siti che sei solito consultare, non è colpa né della tua connessione, né del browser o device. Nella maggior parte dei casi, a determinare il malfunzionamento, sono disservizio legati alle CDN che gestiscono le cache dei siti.

Perché tanti siti non funzionano

Disservizi registrati l’8 giugno 2021

Nella giornata dell’8 giugno 2021 moltissimi utenti hanno riscontrato difficoltà nel navigare in molti siti, totalmente irraggiungibili o funzionanti a singhiozzo. Il messaggio di errore che appare più frequentemente è “Error 503 Service Unavailable“, seguito da “Connection Failure“.

Tra i siti coinvolti, colossi come Amazon, Spotify, Twitch, Corriere, Gazzetta dello Sport, CNN, The Guardian, giusto per citarne alcuni.

Ad aver causato il disservizio è la Content Delivery Network di Fastly, fornitore di servizi in cloud.

Fastly ha confermato che ci sono guasti che interessano:

  • Europe (Amsterdam , Dublin, Frankfurt, Frankfurt, London)
  • North America (Ashburn, Ashburn, Ashburn, Ashburn, Atlanta, Atlanta, Boston, Chicago, Dallas , Los Angeles)
  • Asia/Pacific Hong Kong, Tokyo, Singapore

Cosa significa Error 503

Quando visitando un sito otteniamo come risposta “Error 503” significa “service unavailable“, ossia il server non è in grado di rispondere correttamente alla richiesta del client (l’utente che si collega).

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