Allucinazione Collettiva di Fedez, nuova canzone che arriva dopo il dissing a Tony Effe in L’infanzia difficile di un benestante. Il brano, rilasciato il 21 settembre 2024, è una sorta di confessione malinconica di Fedez, in cui esplora il fallimento della sua relazione con Chiara Ferragni, passando dalla colpa all’accettazione del dolore, e riflettendo sull’incapacità di comprendere pienamente cosa sia andato storto.
Alla vigilia dell’uscita, Chiara ha così commentato il brano: “Questa sera non uscirà l’ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità“.
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Testi canzoni Fedez, leggi il testo di Allucinazione Collettiva:
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Ecco il visual video della canzone:
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Significato canzone Allucinazione Collettiva di Fedez
Questa canzone di Fedez sembra essere una riflessione intima e amara sulla fine della relazione con Chiara Ferragni. I temi principali riguardano il dolore, il rimpianto e l’autocritica. Fedez esprime il senso di fallimento di una “favola infelice e storta” e la consapevolezza che, nonostante l’amore, qualcosa è andato irrimediabilmente perduto.
Significato chiave:
- Dolore e alienazione: Fedez sembra sentirsi distaccato da Chiara, come se non riuscisse più a riconoscerla. Questo si evince già dai versi iniziali (“Penso al tuo volto e non ti riconosco”), che trasmettono un senso di disillusione.
- Difficoltà relazionali e accuse: La canzone fa riferimenti a momenti difficili, come il tentativo di suicidio di Fedez e la tensione legale tra di loro (“Di’ al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio”). Anche episodi più quotidiani, come il litigio che lo ha portato fuori casa, vengono rievocati con un tono critico e doloroso.
- Autocritica e sensi di colpa: Fedez ammette di aver commesso errori e riconosce di aver accumulato “schifo”, metafora per il dolore e le sofferenze causate da entrambi. Riconosce anche di aver partecipato a un “concorso di colpe”, segnalando che la responsabilità della rottura non è unilaterale.
- Amore che si dissolve: Il ritornello ripete l’idea che l’amore tra di loro sia svanito e che, nonostante la sofferenza e il tempo che lenisce le ferite, rimane un enigma difficile da comprendere (“L’amore sparisce ma non si capisce”).
- Rimpianto e impossibilità di tornare indietro: Fedez sembra chiedersi se la storia avrebbe avuto un esito diverso se lui fosse stato un’altra persona, riflettendo su un “lieto fine” che non è mai arrivato. Il verso “Se fossi stato un altro me, tu un’altra te” suggerisce un rimpianto per ciò che avrebbero potuto essere, ma che non è accaduto.
- Immagine del matrimonio spezzato: Il riferimento all'”abito da sposa nero” può simboleggiare la rovina del loro matrimonio, un’immagine che mescola dolore e lutto per qualcosa che è ormai finito.