Testo Bluebird di Lana Del Rey, il nuovo singolo della cantautrice newyorkese. Disponibile anche il significato della canzone, la traduzione, il video e l’audio ufficiale.

Scritta insieme a Luke Laird e prodotta con lui e Drew Erickson, “Bluebird” si distingue per il suo fingerpicking essenziale, le voci eteree e gli archi avvolgenti che ne esaltano l’atmosfera sospesa e delicata.

Il brano arriva dopo la pubblicazione di “Henry, come on”, che ha segnato il più grande debutto in streaming di Lana dai tempi di “Say Yes To Heaven”.

Entrambe le tracce — Bluebird e Henry, come on — sono i primi inediti pubblicati dall’artista nel 2025, segnando l’inizio di un nuovo, suggestivo capitolo musicale.

Bluebird testo Lana Del Rey

Testi canzoni Lana Del Rey, leggi il testo di Bluebird:

Bluebird traduzione Lana Del Rey

Bluebird video Lana Del Rey

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Bluebird audio Lana Del Rey

Ascolta la Musica di Lana Del Rey su Spotify, ecco l’audio ufficiale di Bluebird:

Significato canzone Bluebird di Lana Del Rey

Il testo di “Bluebird” di Lana Del Rey è una ballata intima e malinconica, che si sviluppa come una metafora di liberazione e salvezza. Il “bluebird”, l’uccellino blu, rappresenta una parte fragile e pura della protagonista — o forse una figura amata — che si spera possa fuggire da una situazione dolorosa da cui lei stessa non riesce a scappare.

“Fly away for both of us / For you have wings and I’ve no means to fly”
Lana affida all’uccello la speranza di una fuga, un desiderio di riscatto che lei non riesce a realizzare per sé stessa. È la proiezione di una libertà negata, un desiderio affidato a un essere più leggero, più puro.

Il brano parla di una relazione tossica o opprimente, evocata in frasi come “We both shouldn’t be dealing with him” e “I’ve kept him at bay, but the horses are coming”: immagini di conflitto emotivo, di un passato che ritorna, di qualcosa che travolge. La protagonista ha paura ma anche urgenza di lasciar andare, e affida questa speranza al bluebird, chiedendogli di trovare un modo per volare via anche per lei.

Nel ritornello, la frase “Just shoot for the sun ‘til I can finally run” (spara verso il sole finché io non potrò correre) richiama il mito di Icaro, ma ribaltato: non c’è un desiderio di eccesso, ma una necessità vitale di libertà, anche a costo di bruciarsi.

Musicalmente, Bluebird è una carezza delicata: chitarra acustica in fingerpicking, archi leggeri, voce sussurrata. L’arrangiamento è minimale, sospeso, quasi come se accompagnasse davvero il volo incerto di un uccellino all’alba.

“Bluebird” è una preghiera dolceamara, una canzone che parla di separazioni necessarie, di ferite invisibili, di coraggio sussurrato. È Lana Del Rey nella sua forma più vulnerabile e poetica, e aggiunge un tassello prezioso alla narrazione emotiva del nuovo capitolo musicale iniziato con Henry, come on.

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