Testo Come il pane di Gazzelle, il nuovo singolo dell’artista. Data di uscita 29 novembre 2024. Disponibile anche il significato della canzone, la traduzione in italiano, il video e l’audio ufficiale.

La canzone parla di tutte le bugie che ci raccontiamo per fare finta di stare bene anche quando non è così. La produzione è affidata a Federico Nardelli. L’artista ha presentato il singolo sul palco della Semifinale di X Factor 2024 il 28 novembre.

Gazzelle ha anche in programma due concerti evento per l’estate del 2025: il 7 giugno al CIRCO MASSIMO di Roma e il 22 giugno allo STADIO SAN SIRO di Milano. Prezzi e biglietti qui.

Come il pane testo Gazzelle

Testi canzoni Gazzelle, leggi il testo di Come il pane:

Come il pane video Gazzelle

Come il pane audio Gazzelle

Ascolta la Musica di Gazzelle su Spotify, ecco l’audio ufficiale di Come il pane:

Significato canzone Come il pane di Gazzelle

Come il pane di Gazzelle è una riflessione profonda e malinconica sulle bugie che raccontiamo a noi stessi per mantenerci in equilibrio, anche quando il nostro mondo interiore è in tumulto. L’artista ha dichiarato che il pezzo affronta il tema della paura di creare “disordine,” quel caos emotivo che inevitabilmente arriva quando le cose o le persone cambiano. Nonostante gli sforzi per mantenere un’apparente stabilità, il disordine arriva comunque, e ciò che resta è il nostro tentativo di proteggerci, spesso aggrappandoci a illusioni rassicuranti.

Ecco le parole di Gazzelle:

«Stavo lavorando a questa canzone, senza saperlo, da tutta la vita. Dicono che il dolore alla fine serva sempre. Io non lo so se serve, ma so che ogni tanto guardo il cielo e mi sento così, come questa canzone al minuto ‘2.40’»

Nel testo, questo si traduce nella contrapposizione tra la volontà di accettare il presente e la consapevolezza di non capirlo fino in fondo. Frasi come “farei ancora finta di stare bene comunque” esprimono una lotta interiore tra la voglia di abbandonarsi alla verità e il bisogno di nascondersi dietro facciate di normalità. Gli “occhi come il pane” e “come il mare” sono immagini che rappresentano la fragilità e la vastità dei sentimenti, difficili da contenere o da sprecare.

In definitiva, la canzone non offre risposte ma si limita a descrivere un momento universale: il bisogno umano di proteggersi dalle ferite emotive, anche a costo di autoinganni, sapendo che il cambiamento è inevitabile.