Testo La Banalità del Male di Marracash, canzone presente in Qui non è Hollywood, la serie che racconta l’omicidio di Sarah Scazzi disponibile in streaming su Disney+. Di seguito trovi anche l’audio, il video e il significato del brano.
Marracash è autore e interprete della end credit song di Qui non è Hollywood “La Banalità del Male”, che nasce dalla collaborazione con il produttore Marz, che ne ha creato la musica.
Il testo parla dell’accettazione delle proprie ombre interiori, della tensione tra volerle respingere e doverle comunque riconoscere e comprendere come parte di sé.
La banalità del male testo Marracash
Testi canzoni Marracash, leggi il testo de La banalità del male:
La banalità del male video Marracash
In attesa dell’eventuale uscita del video della canzone, ecco l’intervista di Marracash per Disney+:
La banalità del male audio Marracash
Ascolta la Musica di Marracash su Spotify, ecco l’audio ufficiale de La banalità del male:
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Significato canzone La banalità del male di Marracash
Questo testo esplora il tema della dualità interiore e della lotta tra luce e ombra che ognuno porta dentro di sé. Il protagonista riflette sulla presenza di un “diavolo” incarnato nei propri desideri e impulsi più nascosti. Nel ritornello, si percepisce la volontà di liberarsi di questa parte oscura, fatta di voglie e debolezze, ma anche la consapevolezza che è difficile farla sparire del tutto.
Nella strofa, la descrizione di una “notte buia” e di una “creatura” che si nasconde suggerisce immagini di mistero e inquietudine, con il male che si presenta come una forza ambigua, difficile da comprendere pienamente. La riflessione si intensifica nell’idea che il male è qualcosa di banale, ma complesso da afferrare e che, in fondo, ci affascina perché è parte integrante di tutti noi. Alla fine, emerge il messaggio che ogni persona porta dentro di sé un “mostro” nascosto, con cui è necessario fare i conti e imparare a convivere.